È stato presentato ieri mattina presso la sede di Modugno il nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio per l'area di Sviluppo Industriale di Bari. Presieduto da Michele Emiliano, sindaco di Bari, l'organo di amministrazione del Consorzio è composto anche dal sindaco di Molfetta, il senatore Antonio Azzollini, dal sindaco di Bitonto Nicola Pice, dal sindaco di Modugno Giuseppe Rana e da Paolo Bevilacqua per l'Assindustria di Bari. Così commenta Azzollini l'inizio di questa nuova gestione: «La felice intuizione del presidente del Consorzio Asi, Michele Emiliano, sindaco di Bari, di porre la gestione del Consorzio Asi nel solco della pianificazione strategica di Area Vasta mi vede in assoluto e convinto accordo, ugualmente ispirato da una visione strategica che pone l'intera Zona Asi quale epicentro dello sviluppo industriale dell'intera provincia. A conferma di ciò, voglio sottolineare come la stessa piattaforma strategica sta alla base della mia proposta di candidatura dell'area Molfetta-Bitonto-Modugno-Givinazzo quale Zona Franca Urbana della Puglia, già sostenuta dallo stesso Emiliano». L'agglomerato industriale di Molfetta che fa capo al Consorzio Asi si estende su una superficie di 400 ettari ed accoglie oltre 70 opifici. Il valore aggiunto dell'insediamento è legato al suo posizionamento strategico nelle immediate vicinanze del realizzando porto commerciale, oltre che a un sistema viario (aeroporto, autostrade, strade) di primissimo livello. Attualmente, l'area è servita da una rete stradale di 10 chilometri, la cui estensione - secondo i piani preannunciati quest'oggi dal presidente del Consorzio Asi, Michele Emiliano - verrà più che raddoppiata in tempi brevi, grazie all'appalto del secondo stralcio del progetto di infrastrutturazione primaria e secondaria. Infatti, per la sistemazione di tutta l'area a sud-ovest della linea ferroviaria, l'area industriale di Molfetta è stata di recente ammessa a un importante finanziamento. «L'importo complessivo del progetto – spiega il sindaco Antonio Azzollini – ammonta a ben 5,5 milioni di euro, mentre l'importo dell'appalto è di 4,7 milioni. Con tali fondi, oltre al potenziamento delle strade, si provvederà anche alla realizzazione di una condotta di acqua potabile, una rete fognaria bianca e nera e un completo impianto di pubblica illuminazione. Un atto – conclude Azzollini - doveroso e non più procrastinabile nei confronti della classe imprenditoriale di Molfetta e di tutta la provincia di Bari».