Costerà molto più del previsto ai principali istituti di credito statunitensi rimediare al problema dell'Anno 2000 che minaccia di mandare in tilt l'orologio interno di molti computer. Nei rapporti del terzo trimestre compilati dalla commissione di vigilanza sulle attività finanziarie molte banche hanno rivelato che i costi per la preparazione ad affrontare il problema dell'Anno 2000, Millennium Bug sono di decine di milioni di dollari superiori ai preventivi di pochi mesi fa. ''I preventivi continuano a crescere perché le banche non riescono ancora a mettere a fuoco tutto ciò che devono coordinare per rimediare all'imminente problema posto dal cambio di data a fine secolo'', ha dichiarato Lou Marcoccio, direttore della società di consulenza Gartner Group. (FM)

La BankAmerica ha individuato ventiquattromila tipi operazioni bancarie che potrebbero essere bloccate all'alba del 2000 per problemi informatici.

Questo dato ha obbligato il grande istituto finanziario ad aumentare del 10 per cento il preventivo di cinquecento milioni di dollari da spendere per preparare i computer a iniziare il nuovo millenio senza inceppi.

Chase Manhattan, Bank One, J. P. Morgan e Bankers Trust sono tra le altre banche che hanno dovuto aumentare la previsione di spesa.