Sarà la procura militare di Roma ad accertare le cause della morte del giovane caporal maggiore Andrea Muscella in Bosnia. Lo ha confermato all'Ansa il procuratore militare Antonino Intelisano, che nelle prossime ore esaminerà nel dettaglio i primi rapporti sull'accaduto.
La procura militare di Roma è competente ad indagare su tutti i fatti in cui sono coinvolti i militari italiani all'estero.

Andrea Muscella era tornato a Ruffano, in provincia di Lecce, alla fine della settimana scorsa ed era stato con i genitori alcuni giorni prima della sua partenza per la Bosnia. La famiglia Muscella abita all' inizio del centro abitato quando si arriva a Ruffano da Supersano. La loro abitazione è una casa costituita da un unico piano, molto tipica nei paesi salentini, che si affaccia su un vicolo che parte dalla strada provinciale. Qui vivono i genitori del giovane: il padre Luigi che è un elettricista dipendente dell'Enel e la madre casalinga.