Il sindaco di Messina, Salvatore Leonardi, ha denunciato in una nota, inviata tra gli altri al ministro dei Trasporti Burlando e al Presidente del Consiglio Romano Prodi ''le gravi disfunzioni in cui versa il servizio di traghettamento gestiti dall'ente ferrovie dello Stato''. ''Nessuna collaborazione fattiva - scrive il sindaco di Messina - e' stata offerta dall'azienda delle Ferrovie dello Stato per intensificare il servizio di traghettamento durante i mesi estivi nei quali ogni anno (puntualmente) migliaia di turisti attraversano lo Stretto per trascorrere in Sicilia le ferie e poi fare ritorno in giorni ben precisi ed individuabili nelle rispettivi sedi di provenienza''. (MN)

''La mancanza di programmazione - continua ancora il sindaco di Messina - in ordine anche alla eccezionalita' del momento da parte dell'Azienda delle FS e' causa di lunghe ed estenuanti code che vanno inevitabilmente a riversarsi sulle strade cittadine con conseguente paralisi e talvolta congestione del traffico urbano. Ne' puo' essere ignorato lo stato di grave disagio che devono sopportare i turisti spesso costretti, con bambini ed anziani, ad attendere per ore sotto il sole cocente, prima di potersi imbarcare. Non e' piu' accettabile, sia da parte dell'amministrazione Comunale responsabile e consapevole, sia da parte dei cittadini messinesi che da decenni sono costretti a subire l'invasione di migliaia di veicoli nella propria citta' nei giorni di esodo e controesodo estivo, tollerare il puntuale ripetersi della totale latitanza dell'azienda FS che, anzi, lungi dal potenziare nell'occasione i servizi, si ritrova annualmente e quasi fatalmente, con mezzi fuori attivita' per manutenzione o altre cause''.