"Non ci sono pericoli per l’ambiente e la situazione è sotto controllo. E comunque l’Amministrazione Comunale è in stretto contatto con la Capitaneria di Porto per qualsiasi evenienza". Questo il commento dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Ostuni, Giulia Anglani, dopo il sopralluogo nella zona marina di Costa merlata dove nella notte di lunedì scorso 6 febbraio si è incagliato il mercantile turco, "Hanife Ana" (larghezza 9,2 mt. e lunghezza 142 mt.), proveniente da Ravenna e diretto al porto di Istanbul e con a bordo oltre 100 mila litri di carburante. La maggiore preoccupazione riguardava proprio il possibile versamento in mare del carburante della nave. L’Assessore Anglani, accompagnata dall’ufficiale di ispezione, Biagio Mauro Sciarpa, ha verificato direttamente la situazione della nave turca: "ufficiali della Capitaneria di Porto di Brindisi mi hanno detto che la situazione è sotto controllo e dopo l’emergenza del salvataggio dell’equipaggio, si è passati alla fase del recupero del carburante dal serbatoio della nave stessa. Non ci sono, al momento, pericoli di fuoriuscita di gasolio dal serbatoio in quanto quest’ultimo non è stato intaccato nell’urto". Nei prossimi giorni si procederà al disincaglio del mercantile alla presenza dell’armatore turco e la rimozione da parte dei rimorchiatori.