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Matera, la stazione che non c'è, gaffe di Trenitalia

Data: 16/12/2005 - Ora: 10:49
Categoria: Cronaca

Matera, la stazione che non c'è, gaffe di Trenitalia

Una situazione inversa rispetto alla Vald di Susa

Metti un capoluogo suggestivo e "natalizio" come il paesaggio storico di Matera, aggiungi l'impossibilità di raggiungere la cittadina lucana in treno, e concludi con una gaffe di Trenitalia che sponsorizza il viaggio e la frittata, oltre che la beffa, è fatta. Seccede in uno spot natalizio di Trenitalia, il supereroe dei Fantastici 4, "La Cosa", invita ad acquistare un biglietto in offerta speciale "per andare a trovare lo zio Pietro a Matera". Peccato che quello sia l'unico capoluogo d'Italia in cui non esiste la stazione ferroviaria. La gaffe è stata subito sottolineata da una serie di lettere infuriate di consiglieri regionali lucani all'ente delle ferrovie. Il problema è delle infrastrutture della regione: la rete ferroviaria della Basilicata è di soli 356 chilometri per servire circa tremila passeggeri al giorno. E ciò obbliga al ricorso massiccio al trasporto su gomma che rappresenta il 95 per cento contro il 5 per cento di quello su ferrovia. Addirittura, quattro, cinque volte l'anno capita che, quando il treno arriva a Baragiano, tra Salerno e Potenza, al km 140 con una pendenza del 25 per cento, arranca e si ferma. Poi, da Salerno o da Battipaglia viene mandata una motrice che rimorchia il convoglio e lo traina nella stazione di Potenza. Da lì, si sale su un pullmann per arrivare a Taranto. Anche un ambientalista come l'assessore regionale alle Infrastrutture della Basilicata, il verde Francesco Mollica, invoca ciò che invece in val di Susa ora viene combattuto in massa: un bel traforo, pur con tutte le garanzie di sicurezza e di salute del caso, per poter raggiungere la città di Matera in treno. E mettere fine quindi al "sistema integrato" treno-pullmann che per la tratta Matera-Salerno impiega sette ore. Benvenga quindi il corridoio Tirreno-Adriatico, benvengano i lavori per rendere se non "super" anche solo "veloci" i convogli della linea Battipaglia-Potenza-Taranto.

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