Nella seduta della Regione Marche di ieri la Giunta ha dato il proprio assenso alla proposta fatta alla Regione dall'ambasciatore italiano in Congo di farsi carico del costo di trasporto di un carico di derrate alimentari, procurate dal Ministero degli esteri, che potrebbe partire dall'aeroporto di Falconara. La richiesta è motivata dalle relazioni avviate ormai da un anno tra le Marche e la Repubblica del Congo e che mirano a rafforzare i rapporti di solidarietà nell'ambito della cooperazione allo sviluppo. (FM)

Il costo dovrebbe aggirarsi intorno agli ottanta milioni di lire, con l'intesa che si faccia ricorso alle risorse disponibili stanziate dalla legge regionale n. 60/95. Successivamente, la Giunta ha approvato - su proposta dell' assessore alla sanità Giuseppe Mascioni - una deliberazione che conferma la classificazione delle acque destinata alla produzione dei mitili. Il servizio veterinario della Regione, alla luce delle disposizioni sulla qualità delle acque contenute nel D.M. del luglio 1995, ha comunque predisposto un programma di prelievi lungo la costa per giungere alla nuova classificazione. I controlli verranno completati dalle Ausl entro novembre, anche se dai dati finora disponibili risulta un miglioramento significativo nella qualità delle acque. Approvate anche due distinte deliberazioni, su iniziativa dell'assessore all'ambiente Edoardo Mentrasti. Esse prevedono l' avvio del funzionamento degli impianti tecnologici di trattamento dei rifiuti solidi urbani, assimilabili e fanghi biologici disidratati ubicati nella provincia di Ascoli Piceno. Le strutture interessate sono quelle realizzate con i fondi Fio 1989 nelle località Relluce di Ascoli Piceno e San Biagio di Fermo. Mentrasti ne ha evidenziato l'importanza in quanto, fermi restando i programmi stabiliti di conferimento dei rifiuti dal piano regionale nelle discariche dell'ambito, l'inizio dell'attività dei due impianti costituisce la prima fase di gestione necessaria per giungere al loro collaudo rendendo inoltre possibile conferire i rifiuti anche presso queste strutture. La Giunta ha approvato infine il programma dei progetti, corsi e interventi in materia di politica attiva del lavoro. Il vice presidente e assessore ai problemi dell'occupazione e della formazione professionale, Emilio Berionni, che ha curato la presentazione del provvedimento, ha detto che saranno complessivamente messe in moto risorse finanziarie per circa 16 miliardi, comprensive anche delle attività di assistenza tecnica e delle spese relative alle verifiche in itinere e alla valutazione delle iniziative. Berionni ha inoltre sottolineato che la cooperazione con le parti sociali è stata contrassegnata da un' efficace e seria concertazione, particolarmente necessaria in campo formativo.