La lotta alla mafia è un dovere sociale e va compiuta con il coinvolgimento di tutti, dalle Istituzioni alle forze politiche, dalle associazioni ai cittadini. La partecipazione attiva va cercata e realizzata con un'azione poderosa di sensibilizzazione dell'opinione pubblica da compiere ad ogni livello ma in particolare nelle giovani generazioni e quindi nelle scuole. La Provincia di Brindisi, pertanto, ha accolto favorevolmente l'iniziativa dell'Uds provinciale di programmare una grande manifestazione antimafia che avrebbe registrato la massiccia presenza degli studenti e delle Istituzioni. Proprio allo scopo di approfondire queste tematiche e verificare aspetti prettamente organizzativi e al tempo stesso per effettuare una capillare e proficua opera di sensibilizzazione dei cittadini mediante il coinvolgimento di tutti gli organi d'informazione era stata fissata, per le ore 11.30 di mercoledì scorso, un'apposita riunione nell'Aula consiliare della Provincia. Purtroppo, un fatto di cronaca nera ha impedito ai giornalisti delle emittenti televisive e radiofoniche e di due quotidiani di partecipare all'incontro. E' stato a questo punto che con i rappresentanti dell'Uds è stato concordato di rinviare la riunione alla quale si vuole assicurare il massimo risalto possibile mediante i mezzi d'informazione. "Poiché l'obiettivo è questo e non vi sono secondi fini e sgombrando il campo da ogni protagonismo, nel prossimo incontro assicurerò – afferma Damiano Franco, vicepresidente della Provincia - la mia partecipazione attiva ai lavori in rappresentanza della Provincia ma annuncio che è mia intenzione non rilasciare alcuna intervista o dichiarazione alla stampa. Come era stato concordato con i rappresentanti degli studenti, infatti, sono loro, i giovani, a meritare il massimo spazio sui mezzi d'informazione. Gli aspetti tecnici di competenza della Provincia saranno resi noti ai giornalisti, a conclusione dell'incontro, da un funzionario provinciale da me appositamente incaricato. Colgo l'occasione, nel frattempo, di invitare già da ora tutti i cittadini a partecipare numerosi alla manifestazione antimafia che gli studenti intendono organizzare per il 14 aprile."