La siutazione peggiore si è verificata in Campania dove si registrano già quattro morti e molti feriti a causa di smottamenti del terreno e incidenti provocati dalle forti piogge di queste ore. La cittadina di Quindici è stata evacuata, già un terzo della popolazione di Cervinara - tremila persone - ha abbandonato il paese, in molti stanno lasciando anche San Martino valle Caudina. E' emergenza maltempo anche nelle Marche e nel Lazio, massima allerta anche in Campania, a Sarno, dove ci fu la tragica alluvione di due anni fa. Da quasi ventiquattr'ore la pioggia non concede tregua: particolarmente colpiti i comuni vicino Roma, dove la situazione, con il passare delle ore, comincia a destare preoccupazione. Il fiume Aniene in alcuni punti è straripato allagando le campagne e provocando danni; alcune famiglie sono state sgomberate per precauzione. Nelle Marche è emergenza: tre fiumi, il Potenza, il Chienti e l'Ete hanno rotto gli argini, mentre il livello del Tenna, con il passare delle ore, desta molte preoccupazioni. Alcune famiglie di una frazione in provincia di Macerata sono state evacuate per precauzione. Si registrano anche smottamenti, allagamenti e frane nel Camerte. Per il momento, comunque, dai villaggi colpiti dall'ultimo terremoto, non sono ancora giunte richieste di aiuto. (MN)