Tutta la regione Puglia verrà dotata di WiFi.
E' stato illustrato mercoledì scorso 13 dicembre presso il Palazzo Municipale di Maglie il progetto che prevede la diffusione della banda larga in città. Con delibera 262 del 30/11/2007, il Comune di Maglie ha aderito ad un progetto facente parte della Misura 4.18 del POR Puglia 2000-2006, mediante cui sarà effettuata la copertura dell'intera Regione, a partire dal Salento, mediante una rete di backbone e di accesso innovativa in fibra ottica, wireless terrestre e satellitare. Il progetto è stato messo a punto dalla società Clio S.r.l, titolare del marchio Cliocom, presente sul territorio nazionale e regionale come Internet Provider dall'ormai lontano 1995. Il 20 dicembre 2006, Clio S.r.l.ha firmato un Contratto di Programma con la Regione Puglia ed il Ministero delle Attività Produttive (rif. BURP n. 130/06) finalizzato allo sviluppo di un'infrastruttura regionale per la diffusione della banda larga, impegnandosi a realizzare una rete di backbone e di accesso innovativa in fibra ottica, wireless terrestre e satellitare, ottimizzata sulla topografia RUPAR e disponibile a tutta l'utenza regionale, pubblica, privata ed aziendale. Per dare vita ad iniziative di cooperazione finalizzate ad un'utile diffusione del servizio innovativo, Clio ha sviluppato su tutto il territorio regionale, ulteriori Accordi di Programma con le singole Amministrazioni Comunali – al momento in cui scriviamo sono 50 le Amministrazioni locali che hanno aderito - con l'obiettivo di rimuovere puntualmente le sacche di "digital divide" infrastrutturale e culturale, condizione necessaria a diffondere la nuova tendenza dei sistemi economici e sociali a rete, fonte basilare per lo sviluppo del territorio. All'incontro di Maglie hanno partecipato gli amministratori locali tra cui il dott. Antonio Fitto, sindaco della città, Luigi Magagnano, Assessore all'Innovazione Franca Giannotti, Assessore alla Pianificazione Territoriale e l'Ing. Gabriele Conte, Responsabile Progetto Clio S.r.l.. Il sindaco Fitto ha sottolineato come Maglie sia stata tra le prime amministrazioni a credere nel progetto con la consapevolezza che un servizio di siffatta portata non potrà che agevolare e migliorare la vita dei cittadini. La creazione di un'infrastruttura wireless darà ai cittadini di Maglie una risposta concreta per: 1.offrire un'alternativa qualificata di accesso ad Internet rispetto alle tradizionali, se già esistenti; 2.eliminare il costo base telefonico necessario per i tradizionali collegamenti ad Internet; 3.poter diffondere l'utilizzo del VoIP (Voice over IP – telefonate via internet) e quindi tagliare i costi per le comunicazioni telefoniche; 4.sviluppare una intranet comunale per rendere disponibili i servizi di e-government e marketing territoriale predisposti dai Comuni e dalla Pubblica Amministrazione in genere; 5.disporre di piatteforme di e-learning per l'alfabetizzazione informatica e lo sviluppo della cultura del cittadino; 6.offrire l'opportunità di coinvolgimento dei locali pubblici del territorio nella diffusione del servizio di accesso ad Internet facilitando l'utenza non dotata di apparecchiature informatiche oltre che fornire nuove opportunità economiche per il tutto il territorio; 7.poter accedere ad Internet a banda larga da intere piazze e parchi pubblici; disporre di una rete alternativa disponibile alla protezione civile in caso di problematiche generali. L'Ing. Gabriele Conte ha illustrato gli obiettivi e le finalità del progetto, sottolineando come la rete realizzata sarà dotata di sistemi d'accesso "intelligenti" che consentiranno di differenziare l'utenza, qualificando il traffico definito preferenziale e consentendo, inoltre, notevoli economie all'utenza in quanto il servizio è totalmente indipendente da altre reti di telecomunicazioni tradizionali. "La rete, - ha aggiunto Conte - inoltre, potrà offrire tutti gli indispensabili servizi Internet affiancandoli alla nuova offerta multimediale ad alta definizione, con soluzioni d'accesso di tipo residenziale e nomadico. Costituirà quindi un valore aggiunto per tutto il territorio che ne verrà quindi ulteriormente valorizzato, con particolarità dei luoghi pubblici e le strutture comuni all'aperto. La tecnologia proposta risponde positivamente a tutte le aree a "Digital Divide" di tipo primario e secondario, proponendo modelli innovativi d'utenza molto più vicini alle esigenze di utilizzatori più o meno esperti, offrendo a tutti concrete opportunità di economie dirette ed indirette".