Giornata di silenzio e riflessione, nel settimo anniversario della strage di via D'Amelio, in cui furono uccisi il procuratore aggiunto di Palermo Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Cusina, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli. La moglie del giudice, Agnese Borsellino, ha preferito che non si svolgessero manifestazioni con dibattiti pubblici, concerti o partite di calcio: solo una messa, alle 18, nel centro intitolato al magistrato e, in serata, una riunione del consiglio comunale nella strada dell'attentato. Alle 20 partirà da piazza Vittorio Veneto una fiaccolata organizzata da 'Azione giovani'. (MN)