Almeno 30 presunti mafiosi, alcuni dei quali accusati anche di omicidio, torneranno in liberta' nel novembre prossimo per la scadenza dei termini di custodia cautelare. Lo si e' appreso da fonti della Dda di Bari. Gli imputati sono una parte delle 150 persone a giudizio nel processo chiamato 'Dolmen' che gli inquirenti ritengono siano affiliate alla mafia del Nord barese capeggiata dall' ex boss Salvatore Annacondia, da anni collaboratore di giustizia. Il processo 'Dolmen', nel quale vengono contestati almeno 30 omicidi, e' in corso da tempo nella palestra del supercarcere di Trani (Bari) trasformata in aula giudiziaria a causa dei problemi logistici del palazzo di giustizia cittadino. Secondo gli inquirenti, l'imminente liberazione degli imputati rischia di scatenare una nuova guerra di mala nel Nord barese dove la criminalita' organizzata da tempo e' all' opera e sta imponendo nuovi capi e nuove strategie. In quest' ottica - s4econdo la Dda barese - si inquadra anche l' esecuzione del pregiudicato trovato carbonizzato ieri ad Andria (Bari), che gli inquirenti definiscono un capomafia. (fonte Ansa/MN)