Il consiglio regionale della Puglia celebrera' il 18 dicembre in forma pubblica e solenne il 30/o anniversario dell'approvazione dello Statuto regionale, il cui percorso legislativo, avviato nel dicembre del 1970, si concluse nel maggio dell'anno successivo. Il passaggio dal vecchio al nuovo Statuto regionale e' il tema del convegno promosso per l'occasione; le conclusioni saranno affidate al presidente della Camera dei Deputati, on. Pier Ferdinando Casini.

Previsti, tra gli altri, gli interventi del Presidente del Consiglio regionale, Mario De Cristofaro, dei vice presidenti Carmine Dipietrangelo e Aldo Aloisi, del presidente della Commissione Consiliare Affari Istituzionali, Alberto Tedesco, del coordinatore della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e dell•Assemblea delle Province Autonome, Roberto Louvin, e di Silvana Amati, coordinatrice nazionale dei presidenti delle commissioni impegnati nella revisione degli Statuti regionali. Al convegno porteranno il saluto il presidente della Giunta Regionale, Raffaele Fitto, e il sindaco di Bari, Simeone Di Cagno Abbrescia. Nel corso della cerimonia celebrativa sara' consegnata ad una delegazione di sindaci e presidenti delle Province, in rappresentanza di tutti i loro colleghi pugliesi, la bandiera della Regione Puglia, la cui esposizione pubblica e' stata regolamentata da una recente legge approvata all•unanimità dal Consiglio regionale. In collaborazione con l•Associazione dei Consiglieri regionali, le celebrazioni proseguiranno nel pomeriggio con una seduta straordinaria del Consiglio regionale, nel corso della quale saranno anche consegnate medaglie ricordo ai consiglieri regionali che parteciparono, nel corso della prima legislatura regionale, alla stesura ed all'approvazione dello Statuto. Le manifestazioni si concluderanno con la cerimonia ufficiale della intitolazione della Sala Consiliare del Palazzo della Regione di via Capruzzi, alla memoria di Luigi Taricone, ricordato anche con un busto bronzeo. ''Si tratta - ha commentato il vice presidente del Consiglio regionale Carmine Dipietrangelo, delegato dall•ufficio di Presidenza all•organizzazione delle celebrazioni - di una importante occasione di riflessione alla luce della riforma costituzionale che ha ricevuto la legittimazione popolare dal recente referendum confermativo. Il confronto e' utile per approfondire i rapporti tra Parlamento nazionale, Regioni e sistema delle autonomie locali anche in vista della riforma dello statuto della nostra regione, compito che impegna la commissione Affari istituzionali''.