Ieri pomeriggio una brutta pagina scritta dai tifosi leccesi allo Stadio Viale del Mare a Lecce. Hanno picchiato i giocatori, oltre ad altre violenze verbali. E Pantaleo Corvino lascia, il direttore sportivo del Lecce si è dimesso con una lettera consegnata al presidente Mario Moroni. La società di via Templari non sembra comunque intenzionata ad accettarle. La decisione del diesse è maturata in un pomeriggio nel quale la follia sembra aver preso il posto della ragione. Sul terreno del Via del Mare hanno fatto irruzione tre supporter salentini che, prima di essere bloccati, hanno preso a calci tre giocatori. Corvino si è avvicinato alla curva dei tifosi tentando invano una mediazione. I contestatori non hanno risparmiato nessuno.
Al termine dell'amichevole con il Martano (60 per il Lecce) il presidente è sceso in sala stampa per leggere il testo dell'addio del diesse. Poche parole per esprimere la sua delusione e la sua amarezza: «Il sottoscritto Pantaleo Corvino, in qualità di direttore sportivo del Lecce, rassegna in data odierna le dimissioni dal proprio incarico, ringraziando per la stima che gli è sempre stata riservata». Un annuncio inaspettato, che ha colto tutti di sorpresa. «Vorrei capire che cosa sta succedendo», ha detto l'allenatore Delio Rossi. «Il malcontento è comprensibile, ma non può e non deve sconfinare nel teppismo. Voglio chiarire, comunque, che questo episodio spregevole è stato il frutto del comportamento di una piccola frangia della tifoseria leccese».
Oggi pomeriggio capitan Conticchio e compagni partiranno in aereo per Pisa, da dove proseguiranno in autobus per Firenze. Nella lista dei convocati mancano Balleri, Konan e l'infortunato Giorgetti. Contro la Fiorentina l'allenatore dovrà fare a meno anche dello squalificato Colonnello. L'unico dubbio sulla formazione riguarda la difesa, dove Savino potrebbe prendere il posto di Stovini.