In tre giorni aveva rubato sette sterei
Alle ore 10.30, la Centrale Operativa della Questura di Lecce ha inviato una Volante in viale Marche, in quanto era stato segnalato, sull’utenza di soccorso "113", un giovane con abiti chiari ed un cappellino bianco in testa, che con una bicicletta di colore nero, aveva portato a segno un furto all’interno di un’autovettura in sosta.
Poco dopo una Volante ha notato in Via Oronzo Massari un’autovettura Peugeot 205 di colore rosso, parcheggiata nei pressi del cancello d’ingresso del deposito degli autobus delle Ferrovie Sud – Est, con all’interno un giovane, chino all’interno del veicolo e, parcheggiata, nei pressi dello stesso veicolo, a circa un metro di distanza, una bicicletta di colore nero.
I Poliziotti, in tale circostanza, hanno constatato che il giovane posto all’interno dell’auto corrispondeva all’autore del furto descritto nella segnalazione al "113" e, all’interno del portapacchi a molla della bicicletta, aveva una busta in plastica contenente un cacciavite di circa 16 cm. di lunghezza.
Visto ciò, il ragazzo, avendo capito di trovarsi in una cattiva situazione si è dato immediatamente a precipitosa fuga a piedi, disfacendosi di due frontalini di autoradio, gettati a terra durante la corsa e dirigendosi verso via Di Ussano, dove è entrato nel parcheggio dell’Università.
Il fuggitivo, dopo aver percorso tutto il parcheggio dell’Università, ha scavalcato il muro di cinta alto circa mt. 2,5 e, allo scopo di farlo desistere, un Poliziotto, posto all’inseguimento, ha esploso un colpo in aria, senza causare danni a persone e cose, chiedendo nel contempo l’intervento di altre Volanti sopraggiunte successivamente in Via di Petraglione.
Per nulla intimidito dal colpo esploso, il ragazzo ha scavalcato il muro di cinta, facendo ingresso all’interno del giardino di un attiguo convento e, successivamente, è stato raggiunto e bloccato dagli Agenti su una rampa di scale sita all’interno di uno stabile di via Di Petraglione.
Nel frattempo durante la fuga, altri Agenti hanno rinvenuto i due frontalini di cui precedentemente si era disfatto il ladro.
A seguito di perquisizione effettuata all’interno dell’autovettura Peugeot, al cui interno era stato notato il fuggitivo, sono stati rinvenuti sette stereo, compendio di furto, di cui due sono già stati consegnati ai legittimi proprietari.
Il giovane, identificato per Stefano D’AMBROSIO, di Lecce, di anni 27, con precedenti di Polizia, ha riferito ai Poliziotti che i citati apparecchi erano stati da lui rubati tra le giornate di sabato, domenica e lunedì mattina.
D’AMBROSIO, dopo essere stato arrestato, perché responsabile di furto aggravato è stato associato presso la locale Casa Circondariale.