Piazzetta Castromediano incontra il no del Soprintendente ai Beni Archeologici di Taranto, l'architetto Giuseppe Andreassi, sull'uilità dell'iniziativa. Il responsabile aveva fatto recapitare una lettera al sindaco di Lecce Adriana POli Bortone nella quale si dava il suggerimento di rinterrare tutto. Ma a non starci è Luigi Tondo, direttore del Centro Operativo della sezioen di Lecce, il quale, in realtà, sconfessa il suo superiore. Dice Tondo: "Ho solo espresso il mio parere, sottolineando che sarebbe controproducente. A aprte il costo, che sarebbe ingentissimo, allo stato attuale delle cose, una copertura non assicurerebbe affatto la protezione dei reperti".

Non si può, in altre parole, interrare tutto così, senza precauzioni, perchè verrebbero compromesse le stratigrafie, giacchè si tratta di strutture non ocnsolidate. "Ad ogni modo- continua Tondo - per farlo ci vorrebbero molti soldi; sarebbe uno spreco incredibile se davvero si vuole costruire in quella piazzetta un percorso turistico. A questo punto, megli oproseguire con il progetto di valorizzare lo scavo".