L’impianto di climatizzazione dell’immobile che ospita gli uffici del Provveditorato agli Studi di Lecce, negli anni passati, è stato sottoposto a numerosi interventi manutentivi che, però, non garantivano il perfetto funzionamento dello stesso. Per tale ragione la Provincia ha progettato ed appaltato i lavori per il completo rifacimento dell’impianto di climatizzazione per un importo di 1 miliardo di vecchie lire. I lavori prevedono la posa in opera di 4 nuove pompe di calore, la sostituzione di tutti i ventilconvettori all’interno dell’edificio che saranno comandati da un sistema computerizzato di controllo e gestione dell’impianto.

Tali lavori sono stati consegnati nel novembre 2002, all’impresa Brocca da Lecce aggiudicatrice dell’appalto.
Col sopraggiungere della stagione invernale, però, si è preferito non mettere immediatamente fuori esercizio il vecchio impianto, che funziona al 50%, al fine di evitare maggiori disagi al personale degli uffici. Nello stesso tempo la ditta appaltatrice sta provvedendo ad approvvigionare tutto il materiale e le nuove apparecchiature in modo tale da procedere con la massima celerità all’esecuzione dei lavori, che dovranno essere ultimati per contratto entro il mese di luglio 2003.
Sempre allo scopo di garantire al personale le migliori condizioni possibili, nello scorso mese di dicembre, sono stati revisionati tutti gli infissi dello stabile, anche questi causa di disagio e di condizioni microclimatiche non proprio soddisfacenti.
Nella giornata di ieri i tecnici del servizio edilizia della Provincia hanno effettuato un accurato sopralluogo presso il Provveditorato insieme alla ditta manutentrice (a cui è stato prorogato il contratto di manutenzione sul vecchio impianto in maniera tale da garantirne il funzionamento, anche se a regimi ridotti); sono stati, altresì, effettuati interventi di minuta riparazione, è stato nuovamente caricato l’impianto del gas ed è stato riprogrammato il timer, anticipando in questo modo l’accensione dell’impianto sin dalle prime ore della giornata al fine di garantire il funzionamento a pieno regime durante l’orario di apertura degli uffici.
Un nuovo sopralluogo è stato previsto nella giornata di lunedì 17 febbraio per valutare se tali interventi abbiano risolto il problema o se ne siano necessari altri.