Pesa circa cinque chilogrammi, è alto 50 centimetri e aveva due o massimo tre mesi il bimbo trovato morto stamattina nelle acque antistanti la spiaggia di San Cataldo, la marina di Lecce. Sul caso, oltre all'ipotesi che siu possa trattare della vittima di un incidente avvenuto durante un viaggio di extracomunitari verso l'Italia, la polizia fa anche quella che si possa trattare di un infanticidio. Il bambino potrebbe essere stato gettato in mare volontariamente da un suo familiare, presumibilmente residente in zona.
Quest' ultima ipotesi viene avanzata dagli investigatori sia perchè il corpo era nudo e quindi non potrebbe essere vittima di un incidente, sia perché negli ultimi mesi nessuno ha mai segnalato sbarchi di immigrati clandestini conclusisi con la morte di un bambino lungo il litorale leccese. Per questo motivo la questura ha disposto controlli in tutti gli ospedali della provincia di Lecce per verificare se negli ultimi tempi ci siano state richieste di aiuto da parte di donne che hanno partorito clandestinamente e si siano recate in ospedale perchè affette da problemi post-parto.