È aumentato quest’anno, rispetto al 2002, il numero dei lavoratori impiegati "in nero" ed in posizione comunque irregolare nelle aziende della provincia di Lecce. Nei primi nove mesi del 2003 i reparti del Comando provinciale di Lecce hanno ispezionato 250 imprese, scoprendo 625 lavoratori in nero e 156 lavoratori irregolari. Nel 2002, invece, i lavoratori in nero scoperti dalle Fiamme Gialle erano stati 139 e gli irregolari 21. "Ciò conferma - ha detto il colonnello Antonio Maggiore, comandante del Comando provinciale di Lecce - lo sforzo operativo prodotto nel contrasto della fenomenologia evasiva". "L’attività ispettiva - ha spiegato - si è svolta seguendo tre diverse direttive operative. Il piano straordinario di accertamenti ha portato nei mesi di gennaio-febbraio alla scoperta di 103 lavoratori in nero e 8 irregolari. Nei mesi di luglio, agosto, settembre, periodi di massima affluenza turistica, sono stati attuati "interventi a massa" con largo impiego di uomini e mezzi, che hanno consentito di scoprire 216 lavoratori in nero e 46 irregolari. Infine, nell’ambito di servizi di polizia tributaria sui luoghi di lavoro, le ispezioni alle imprese interessate hanno portato alla scoperta di altri 306 lavoratori in nero e 102 irregolari".