La Giunta comunale di Lecce ha approvato ieri, su proposta dell'assessore ai Tributi Michele Giordano, un provvedimento fortemente voluto dal Sindaco di Lecce. Passa, dunque, da 4,90 euro a 3,90 euro al mq, la tassa sui rifiuti solidi urbani per i locali iscritti in catasto come C/2, cioè i depositi. Sarà applicata questa nuova aliquota anche per tutti i locali commerciali iscritti in catasto come C/1, assimilandoli pertanto ai depositi, nel periodo nel quale in questi non sarà svolta alcuna attività. "La nuova aliquota - ha dichiarato Giordano - nasce dall'attenzione dell'Amministrazione per la giusta applicazione del tributo secondo il principio ormai consolidato nelle norme del settore della corrispondenza del carico tributario alla qualità e quantità dei rifiuti prodotti.

Dalle recenti analisi sulla produttività di rifiuti delle varie categorie catastali - ha aggiunto Giordano - si evince che i locali iscritti in catasto come C/2 hanno una produzione decisamente inferiore per qualità e quantità alle attività commerciali ed alle altre tipologie omogenee e pertanto si ritiene opportuno ridurre l'aliquota per questa tipologia ad € 3.90 al mq rispetto all' attuale € 4.90 al mq. Questa riduzione di aliquota, che non sarà cumulata con nessun altra riduzione, porterà alle casse comunali un decremento di circa 150.000 euro che sarà coperto con le maggiori entrate provenienti dalla lotta all'evasione. Un'importante novità - ha concluso Giordano - riguarda i locali C/1 che vengono assimilati, dalla nuova delibera, ai depositi quando in essi non viene svolta alcuna attività ".