Il sindaco Poli rinviato a giudizio insieme con il segretario generale del Comune di Lecce Mario Tiso. L'ipotesi di reato è abuso d'ufficio e falso ideologico. Le indagini preliminari si sono concluse e adesso la parola passa al gup. L'oggetto per cui la Poli è sotto processo è la delibera del quarto ipermercato, il cosiddetto comparto 59. Al sindaco viene contestato il voto che diede in sede di deliberazione, malgrado il conflitto di interessi con il progettista del comparto, l'ingegnere Enzo Poli. Voto decisivo risultò essere il suo quel 13 dicembre del 2000. Fu approvato infatti il progetto con 18 sì e 17 no.