Domani, in occasione della visita a Lecce del Ministro della Sanità Rosy Bindi, i rappresentanti della Guardia Medica della Provincia di Lecce sottoporranno un documento per elencare i problemi di cui soffrono ancora i medici delle guardie mediche. Dopo i primi successi ottenuti in materia di sicurezza, i professionisti non si fermano e nell'incontro hanno sottolineato la necessità di ulteriori interventi per dare piena dignità al ruolo di Guardia medica a partire dall'istituzione del 118. Per accelerare i tempi di istituzione del 118 i medici salentini hanno chiesto la collaborazione del prefetto e del comandante dei carabinieri. Le Asl, intanto, hanno firmato i primi contratti con gli istituti di vigilanza che, in questi giorni, stanno provvedendo alla installazione dei ponti radio per un collegamento diretto tra presìdi di Guardia e le varie centrali, in caso di richiesta di intervento dei medici di turno. Il ministro Bindi incontrerà alle 19 nel Grand Hotel Tiziano i cittadini del Salento. "La salute per tutti" sarà il tema dell'incontro che servirà ad illustrare il nuovo servizio sanitario nazionale. Alle ore 17 arriverà al centro di accoglienza "Lorizzonte", La Badessa di Casalabate per una visita agli ospiti della struttura. Alle 18 si trasferirà all'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove visiterà il reparto di Cardiochirurgia, poi l'incontro con gli operatori della Guardia medica e, infine, la consegna alla famiglia Monteduro della Medaglia al merito in memoria della dottoressa. (MN)