La corte d'appello di Lecce ha condannato il ministero della giustizia al risarcimento del danno subito da Ivo Grande, protagonista di un processo durato dodici anni al termine del quale era stato assolto. Nel corso della lunga vicenda processuale Grande aveva dovuto anche rinunciare al lavoro di assicuratore. A raccontare i particolari della storia è il legale di Grande, Ascanio Amenduni che ricorda come tutto sia iniziato con un avviso di garanzia arrivato al suo cliente nel 1987 dopo il fallimento della società Cofim di Monopoli della quale era stato consigliere di amministrazione per pochi mesi. Grande ha però dovuto attendere il 1999 per ottenere una sentenza di assoluzione dal tribunale. La Corte d' Appello, in appena cinque mesi, ha condannato il ministero ad un risarcimento di 15.500 euro (più le spese legali) anche se il ricorrente ha dovuto attendere altri due anni e quattro mesi perchè al decreto fosse data esecuzione con l' erogazione della somma liquidata. "La somma non lo ripaga appieno - dice Amenduni - ma certamente è una rivincita sull' amministrazione della giustizia".