Al via il Primo Meeting ISUFI
Domani mattina, alle ore 9.00, presso la sala Conferenze di palazzo Turrisi, sede dell’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo (via Marco Basseo, Lecce), si svolgerà il I^ Meeting degli Addetti Culturali di Ambasciata dei Paesi del Mediterraneo dal titolo: "Le relazioni culturali euro-mediterranee come risorsa di cooperazione e di pace".
L’iniziativa si inserisce in un progetto di più ampio respiro condotto dall’I.S.U.F.I. (Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare); tale progetto prevede anche la costituzione di corsi e scuole estive in cui giovani diplomatici stranieri possano confrontarsi con i nostri studenti e con giovani diplomatici con l’obiettivo di migliorare il dialogo e la comprensione delle rispettive culture.
Il convegno intende individuare le possibili forme di collaborazione e di discussione di temi di comune interesse, quali cultura, archeologia, turismo, musei, archivi e studi giuridici o istituzionali, grazie soprattutto all’apporto che sarà fornito dagli addetti culturali delle ambasciate che hanno aderito all’iniziativa (Algeria, Tunisia, Marocco, Francia, Egitto, Grecia, Turchia, Cipro e Malta) e ai lavori preparatori svolti dagli allievi della School of advanced international studies.
Ad aprire i lavori del I^ Meeting degli Addetti Culturali di Ambasciata dei Paesi del Mediterraneo, la presentazione del sindaco di Lecce e presidente dell’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, onorevole Adriana Poli Bortone, e del rettore dell’università di Lecce, professor Oronzo Limone; seguirà la relazione del vice presidente dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (I.S.I.A.O.), professor Gianluigi Rossi; subito dopo è previsto un dibattito tra i rappresentanti dei vari paesi su tematiche comuni e lo studio di una possibile cooperazione tra atenei, biblioteche, musei e centri di studi.
Al convegno interverranno: il preside della facoltà di Beni Culturali dell’università di Lecce, professor Marcello Guaitoli, in qualità di moderatore dei panel sulla collaborazione culturale e sulla collaborazione interuniversitaria; il presidente della School of advanced international studies professor Fabio Grassi Orsini, in qualità di moderatore dei panel sulla collaborazione per l’arte e sulla collaborazione tecnico-giuridica e nel sociale; il direttore dell’archivio di stato, dottoressa Annalisa Bianco; il direttore dell’Accademia di Belle Arti, professor Giacinto Leone; la dottoressa Angela Semeraro; il professor Carlo Di Benedetta, del C.U.M. (Comunità Università del Mediterraneo); il presidente della School of Advanced International Studies dell’I.S.U.F.I.; il dottor Marcello Favale, giornalista RAI 3; il maestro Luigi De Luca; la professoressa Loredana Farace, docente di Teatro all’Accademia di Belle Arti; Veronica Frisotti, maestra di danza; il professor Giacomo Toriano, docente di Cinematografia Accademia di Belle Arti; l’avvocato Barbara Accettura; l’avvocato Marco Brocca; l’avvocato Chiara Bolognese.
Suggerimenti e linee guida per la discussione saranno forniti anche dagli allievi ISUFI.
Le conclusioni sono affidate ai rappresentanti del ministero degli Affari Esteri, del ministero dei Beni Culturali e della Commissione europea.
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La School of Advanced International Studies e l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, che ha quale scopo sociale lo sviluppo e la cooperazione culturale nel Mediterraneo, hanno organizzato il 1^ Meeting degli addetti culturali dei paesi del Mediterraneo a Lecce; all’incontro parteciperanno gli addetti culturali delle ambasciate dei Paesi dell’Africa mediterranea e del vicino oriente per discutere di cooperazione culturale e dei possibili concreti progetti comuni (gli addetti culturali che hanno raccolto l’invito provengono dai seguenti paesi: Algeria, Tunisia, Marocco, Francia, Egitto, Grecia, Turchia, Cipro e Malta).
La School of Advanced International Studies, scuola di preparazione alla carriera diplomatica e alle altre carriere internazionali, che ospita anche studenti provenienti dai paesi del Mediterraneo non appartenenti all’Unione Europea, ha particolarmente a cuore le tematiche relative a tale area.
Il presidente della School, professor Fabio Grassi Orsini, dichiara che "questo incontro dovrebbe essere il primo di una serie in cui, a cadenze regolari (si pensa annuali),- vari rappresentanti dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo si ritrovino a discutere insieme di temi di volta in volta differenti ed a cooperare su progetti ed iniziative, facendo di Lecce un punto di costante riferimento e sinergia."