Non si è ancora concluso, ma è in dirittura d'arrivo, l'iter procedurale del patto territoriale per l'agricoltura e il turismo rurale, il cui protocollo d'intesa, primo in Italia, è stato sottoscritto il 15 aprile scorso. Ieri si è riunita a Palazzo dei Celestini l'Unita operativa per lo sviluppo per discutere la bozza di avviso pubblico, con l'allegato regolamento e i criteri per la formazione delle graduatorie. Non è ufficiale ma una linea di condotta nelle stilare le graduatorie già si conosce: la nuova occupazione attivata dall'attività finanziata (max 40 punti); l'indice medio di profitto relativo ai primi 5 esercizi a regime (max 40 punti); il grado di integrazione dell'investimento rispetto alla filiera produttiva (max 40 punti); la completezza della documentazione (max 20 punti); l'avvenuta presentazione della scheda di manifestazione di interesse (max 10 punti). (MN)