Domani, Sabato 7 febbraio alle ore 9,30 prenderà il via nella sala convegni della Camera di Commercio di Lecce, in viale Gallipoli, il convegno sul tema "Fondi Antiusura: un'opportunità da sfruttare". L'incontro, organizzato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e dalla Camera di Commercio di Lecce, scaturisce dalla recente decisione del Commissario Antiracket e Antiusura e del Ministero dell'Economia e delle Finanze di decentrare l'azione amministrativa sugli Uffici Territoriali del M.E.F., affidando loro l'esame dell'operatività dei Confidi di zona, limitatamente alla legge 108/96 art. 15. In quest'ambito, con l'obiettivo di garantire la massima operatività dei Fondi di prevenzione gestiti dai Confidi, sono stati avviati questi momenti di confronto ed informazione sull'utilizzazione di queste misure volte a contenere la diffusione dei fenomeni usurari e ad incrementare gli strumenti di sostegno delle imprese in momentanea difficoltà, nella consapevolezza che tali avvenimenti costituiscono un grave danno all'economia provinciale.

L'incontro verrà aperto dagli interventi di saluto del sindaco di Lecce, Paolo Perrone e del presidente della Provincia di Lecce, Giovanni Pellegrino. Seguiranno gli interventi del sottosegretario di Stato, Alfredo Mantovano, dei direttori generali del Ministero dell'Economia e delle Finanze Pietro Faggiani, Arturo Carmenini e Giuseppe Maresca, del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete, del direttore della Direzione Territoriale di Lecce, Nino Dello Preite, del responsabile del Settore Giustizia dell'ABI – Roma, Luigi Capaldo, del direttore della sede leccese della Banca d'Italia, Luigi Gimma, del sostituto procuratore Distrettuale Antimafia di Lecce, Lino Giorgio Bruno, del direttore della Direzione Territoriale dell'Economia e delle Finanze di Bari, Rocco Luisi, del rappresentante della Cooperativa di Garanzia Fidi "Mondial Fidi" di Lecce, Floriana dell'Orco e del rappresentante dell'Unità Artigiana Salentina Cooperativa di Garanzia di Lecce, Pasquale Rescio.