Carabinieri del Ros e agenti della squadra mobile di Lecce stanno eseguendo in queste ore 51 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di esponenti della Sacra Corona Unita salentina affiliati al clan Cerfeda-De Tommasi che negli ultimi anni si e' imposto nel controllo degli affari illeciti a Lecce e nel nord della provincia. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione mafiosa finalizzata al compimento di diversi omicidi e tentativi di omicidio, traffico di stupefacenti, estorsioni ed usura. I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip del tribunale di Lecce Ercole Aprile su richiesta dal sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia Guglielmo Cataldi. Nell'operazione sono impegnati 400 uomini tra carabinieri e poliziotti coadiuvati da unita' cinofile ed elicotteri. Le indagini si basano anche sulle dichiarazioni di collaboratori di giustizia che hanno in passato occupato posti di vertice all'interno della SCU. L'operazione e' stata denominata 'Pit 3'.