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Le interviste di Lecce - Messina

Data: 31/10/2005 - Ora: 09:23
Categoria: Sport

Alla quarta sconfitta consecutiva, giocatori e società sono preoccupati ma determinati a lottare per la salvezza.

LECCE
Baldini
Non mi voglio nascondere. La situazione non è ancora compromessa ma ci dobbiamo svegliare e poi non possiamo essere sempre sfortunati. Non meritavamo assolutamente di prendere il primo gol. Abbiamo preso un gol su un contropiede, quattro contro due. Allora, alla fine, chi sbaglia in questo modo merita di perdere. Tutti noi ci abbiamo messo la dignità e se la perdiamo, la perdiamo tutti. Sono arrabbiato e mi dà fastidio. Siccome sono l'allenatore le colpe vengono attribuite a me. Il Messina ha fatto la sua onesta partita, ha contenuto il Lecce, oggi in giornata non particolarmente felice, ma niente di più. Abbiamo avuto diverse occasioni non sfruttate. Io a sinistra ho un problema: sia Abruzzese che Rullo non mi hanno soddisfatto, poi ho tolto Angelo e spostato Diamoutene. Ma non risolveremo i problemi del Lecce facendo questi aggiustamenti. L'unico giocatore che ci può tirare fuori è Vucinic, non possiamo accantonarlo anche se si trova in un cattivo periodo. Alla fine basta che inizi a segnare, anche in modo fortuito, e si potrebbe sbloccare facendo anche dieci o undici gol. Io ho detto al Presidente che la mia vita è onesta e fatta di sfide: se il Lecce scende io vado via. La mia famiglia non ha bisogno dei miei soldi ma dei miei affetti, io non prendo uno stipendio che non merito. Anche con questa sconfitta, siamo in grado di raggiungere quelli che sono davanti a noi. Io non mi arrendo e amo le sfide.
Cozzolino
E' un periodo che gira male, dobbiamo continuare a lavorare per cambiare tendenza. E' giusto che il Mister sia deluso anche se noi abbiamo fatto il massimo per mettere in pratica quello che abbiamo fatto in settimana. Anche oggi siamo stati castigati dagli episodi ma continueremo a lavorare per far girare questa ruota. La paura c’è ma c'è anche la consapevolezza di vincere e fare bene. Questa partita ci ha un pò demoralizzato ma siamo una grande squadra e le grandi riescono ad uscire da questa situazione. Fisicamente credo che la squadra stia bene, se poi prendiamo gol in questo modo non credo che c’entri nulla la forma fisica.
Pecorari
Per non continuare così dobbiamo lavorare bene durante la settimana. Ci siamo accorti che veniamo castigati ad ogni minimo errore. Dobbiamo cercare, quindi, di evitare qualsiasi errore. Bisogna lavorare molto. Le partite sono ancora tante, il Lecce non è spacciato. Noi ci alleniamo tutti i giorni per questo. Poi capita di perdere, il calcio è fatto di momenti. Dobbiamo solamente lavorare, è inutile fare chiacchiere.
MESSINA
Mutti E' normale che un pizzico di fortuna serve sempre. Oggi il Messina ha fatto una partita importante sotto l'aspetto difensivo ma ha anche creato molto. Il fallo su Di Napoli meritava anche l'assegnazione di un rigore. La sofferenza finale del primo tempo ci ha dato la carica di effettuare un secondo tempo importante. Nel momento del ritorno del Lecce è arrivato però il nostro gol. Dopo il vantaggio, il palo del Lecce poteva riequilibrare la gara ma non è successo. C'è tanta voglia da parte dei ragazzi di lottare e di essere protagonisti. Di Napoli si sentiva bene e voleva continuare a giocare ma era stanco, per questo è stato un po’ infastidito dall’uscita. L’importante è che chi è entrato abbia dato i presupposti per raggiungere la vittoria. Abbiamo scelto una squadra con due punte, chi è scelto deve dare, chi è fuori deve dare quando è chiamato in causa. Non ci sono personalismi, adesso interessa solo il Messina e ognuno deve dare il contributo per il bene della società. Abbiamo la consapevolezza di poterci giocare la salvezza anche se abbiamo davanti un percorso di grandi difficoltà. La vittoria ci fa bene ma il campionato è difficile e dobbiamo mantenere intatta quella capacità di reazione e quel carattere che ci contraddistingue.
Coppola
E' stata una partita poco spettacolare. Io sono convinto che il Lecce si tirerà fuori da questa situazione perché è una squadra con dei valori importanti. Sapevamo che avremmo dovuto lottare fin dall’inizio, ci siamo abituati. Nell’ultimo periodo abbiamo subito tante critiche, alcune giuste, altre no, ma abbiamo continuato a lavorare. Il Lecce non meritava di perdere né con la Juve né contro il Palermo. Oggi ho visto una squadra in salute, solo un po’ contratta, specie negli ultimi venti minuti. Ma è normale, ci stiamo giocando dei punti importanti. Io sono meridionale e faccio un in bocca al lupo al Lecce, spero al ritorno di trovare questa squadra in una posizione di classifica migliore.
D'Agostino
Noi calciatori veniamo pagati per dare spettacolo, quando viene a mancare è normale ricevere critiche. Oggi ho fatto la prima doppietta della carriera, sono contento anche se mi dispiace per il Lecce, è una bella società. L’importante sono questi tre punti in trasferta, danno morale alla squadra. Il Lecce voleva questa vittoria a tutti i costi. L’importante è avere continuità.

Autore: Monica Carlino

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