Baldini, Vucinic, Cozzolino e l'allenatore del Siena De Canio.
BALDINI: Oggi sono ancora più convinto che le prestazioni con il Messina, Palermo e Parma non erano inferiori a quella di oggi. Siamo stati sfortunati in quelle partite, per fortuna oggi è andato tutto bene. Sono contento per la prestazione degli attaccanti, oltre a segnare, tornavamo spesso a recuperare e coprire, così il centrocampo aveva più spazi e la difesa poteva stare più alta. E' importante quando gli attaccanti fanno gol, prendono fiducia e mantengono alto il morale. Vedendo il nostro lavoro, la serietà, la professionalità di noi tutti, era impossibile che non arrivasse il risultato. Valdes purtroppo si è stirato, ha fatto una grandissima partita, peccato, sicuramente dovrà stare fermo, era importante la continuità del giocatore. Rullo finalmente è sceso in campo veramente determinato.
Chi è più forte tra la Juventus e il Barcellona? La Juventus è più concreta, il Barcellona diverte di più.
VUCINIC: I gol segnati in nazionale mi hanno dato fiducia. Anche nelle altre partite avevamo sempre voglia di vincere, oggi abbiamo messo anche il cuore e la fortuna è stata dalla nostra parte. Ho fatto i complimenti a Cozzolino, pochi fanno gol come ha fatto lui oggi. Sono molto legato al Lecce, anche la mia ragazza è di qui, quindi sono molto contento e orgoglioso della vittoria della mia squadra e per la mia prima rete di quest'anno. I numerosi fuorigioco? Gli arbriti hanno sempre ragione. Il momento più difficile è stato quando ho preso l'infezione, mi ha fatto saltare la seconda parte della preparazione, ho perso 5 chili in quel periodo, è stato difficile recuperare.
COZZOLINO: Capita di segnare i gol più difficili e di sbagliare quelli facili. Sono partito per passare la palla a Vucinic, poi davanti al portiere ho deciso di andare da solo in porta. E' andata bene. Sono contento per la dimostrazione di affetto di tutti i miei compagni, nelle altre partite sono stato sfortunato, ho colpito sempre i pali.
E' una gioia immensa per un ragazzo di 20 anni segnare il primo gol in serie A davanti al suo pubblico, per me, inoltre, è stata una settimana speciale, prima la convocazione con l'Under 21 del mister Gentile, oggi il gol. Ovviamente dispiace non giocare dal primo minuto, ma il Lecce ha tantissimi attaccanti bravi, decide il mister chi deve giocare per il bene della squadra. Ci tenevamo tutti a fare una bella partita, penso che ci siamo riusciti. Non è importante il modulo, ma le motivazione della gente che va in campo, bisogna essere sempre concentrati e rendere sempre al massimo.
DE CANIO: Non c'è niente da salvare oggi, abbiamo perso in maniera netta, accetto con serenità il risultato, i meriti dell'avversario sovrastano i nostri demeriti. Le assenze non contano, il Lecce ha giocato meglio, è stato molto aggressivo, ha approfittato bene dei nostri errori e non ci ha permesso di fare il nostro gioco. I miei ragazzi non hanno sottovalutato nulla, poi il campo ha dimostrato che il Lecce stava meglio di noi. E' probabile che se avessimo segnato una sola delle poche occasioni avute forse la partita sarebbe finita diversamente, ma questa è un'altra storia.
La sorpresa è vedere il Lecce in questa posizione di classifica, non che abbia vinto oggi. E' una grande squadra che presto riuscirà a risalire.
Autore: Luca Pede