LECCE BALDINI - Nel primo tempo abbiamo giocato veramente male, abbiamo interpretato la gara in maniera poco entusiasmante. Invece nel secondo tempo abbiamo fatto una grande gara che ci ha ridato la fiducia dei tifosi. Noi abbiamo bisogno di questo tipo di prestazioni e dovremmo giocare così come nel secondo tempo in ogni partita perché questo è il modo in cui gioca una squadra che deve salvarsi. Riguardo le sostituzioni, io devo prendere delle decisioni in base ad alcuni parametri quali corsa, possesso palla e tattica. Quando queste cose non combaciano devo sostituire i giocatori. Ho sostituito due giocatori molto validi, Pinardi e Ledesma, che, nelle scorse partite, hanno fatto benissimo. Mi dispiace per il loro morale ma sono contento della reazione di coloro che li hanno sostituiti. Questo punto fa morale e fa classifica. Questo punto ci dà fiducia, ci fa capire che il campionato è ancora lungo. Basta avere questo spirito da gladiatori e giocarci tutte le partite perché, come si vede, si possono giocare tutte. Rivedendo l’episodio di Vucinic sembra non sia rigore ma penso che un ex arbitro come Longhi dice che il rigore ci sta io ci credo! La nostra è una classifica brutta, non è ancora il momento di fare dei bilanci e, dopo questa prestazione, credo che la squadra abbia ottime possibilità di giocarsi il campionato. Sono venuto qui per dare una mano a questa squadra e spero e penso di lasciare il Lecce in serie A. VUCINIC - Per come è arrivato questo pareggio è ancora più bello. Andare sotto contro la Roma di due gol e poi pareggiare è il massimo. Abbiamo avuto anche un palo con Konan, non so cosa avremmo fatto se fosse arrivata la vittoria! L’importante è reagire anche se, ovviamente, non aspettiamo di prendere un gol per poi svegliarci. Durante l’episodio del rigore io ho cercato di colpire la palla, poi ho sentito il contatto con Chivu e sono andato a terra. Quando siamo scesi in spogliatoio eravamo tutti a testa bassa ma il mister ci ha tirato su il morale. Ci ha fatto notare che il Cagliari ha recuperato due gol sul Palermo e che anche noi avremmo potuto recuperare. Per quanto mi riguarda, all’inizio della stagione ho avuto un po’ di problemi, ora sto recuperando. L’importante è togliersi da questa brutta posizione in classifica. COZZOLINO - Sono contento, ma quello che contava era dimostrare che il Lecce ha dei valori e ci siamo risciti nel secondo tempo. Il Lecce ha fatto delle grandi partite anche senza di me. Ciò che è cambiato è la mentalità, è il gruppo che fa crescere il singolo e non viceversa. Io sono un giocatore del Lecce e sono a disposizione, sarà il mister a decidere se e quando farmi giocare. Lo spazio a me concesso lo decide lui, io posso solo impegnarmi al massimo. ROMA SPALLETTI - E'stata una bellissima gara in cui la Roma e il Lecce si sono affrontati con grande voglia. Il Lecce è stato grande per dieci minuti, gli avversari sono stati bravi e bisogna accettarlo. I salentini sono stati bravi a tradurre in gol degli episodi che poi hanno portato a questo risultato. Noi avremmo potuto fare di più. Il rigore di Vucinic? La spinta non mi è sembrata così netta ma ero lontano. E poi a me interessa la mia squadra che ha fatto una buona partita. Certo, qualcosa va rifinita, ma in linea di massima i miei hanno fatto una buona partita. Cassano ha fatto una buona prestazione perché si è messo a disposizione della squadra senza farla soffrire. Ha recuperato qualche pallone in più, ha corso e fatto contrasti ed è riuscito a tirar fuori qualche vezzo. Siamo distanti dai primi, non sono contento di questa classifica e probabilmente sono quello che ha delle responsabilità se la classifica non è quella giusta. PRADE' - C'era un rigore evidentissimo per noi per un fallo di mano palese. Il Lecce, nel secondo tempo, ha cercato in tutti i modi di recuperare. L’arbitro Rizzoli oggi ha fatto la differenza perché anche il rigore di Vucinic non c’era assolutemente. La Roma oggi non ha così sofferto il Lecce, tranne durante alcuni episodi. Domani cercheremo di farci sentire in Federazione come abbiamo fatto le volte precendenti, in maniera garbata come sempre. Non so come mai ma questo tipo di episodi succedeno sempre a noi!