ZEMAN: Una delle nostre migliori partite. Ottimo primo tempo, secondo tempo equilibrato, considerando che giocavamo in dieci. Ledesma mi ha detto che è stato insultato per tutta la partita. L'errore sull'espulsione è dovuto alla nostra inesperienza. Dobbiamo imparare a non reagire alle provocazioni perchè le partite non sono fatte di parole, ma di gioco. Sono più contento della prestazione che del risultato. La Roma ha dei giocatori eccezionali ma noi abbiamo trovato le posizioni giuste e abbiamo avuto la possibilità di ripartire. I nuovi hanno fatto bene, hanno del talento e, lavorando con noi, miglioreranno ancora e saranno ancora più utili alla squadra. SEMERARO: La sconfitta sarebbe stata un furto. Nel primo tempo abbiamo giocato un calcio straordinario. Mi dispiace solo per l'autogol di Giacomazzi che, tra l'altro, ha giocato in condizioni non ottimali. Abbiamo interpretato la partita a modo nostro, con cuore e grinta oltre ogni ostacolo e la conclusione di Vucinic è stata eccezionale. E' stata una partita intensa anche se l'arbitro ci ha massacrati di cartellini, non tutti meritati. Ringrazio ed elogio il pubblico che ci ha sostenuti per tutta la partita. Comprendo gli striscioni "pungenti" e siccome sono il presidente devo accettare le critiche. Sta a me portare avanti la società e prendere decisioni difficili. Sono contento di come sta andando la squadra, siamo a 29 punti, ben oltre le nostre migliori aspettative. Valdes mi ha colpito, ha dimostrato di avere tutte le qualità per cui lo abbiamo preso. Ci tengo a precisare che il giocatore era fortemente voluto dal Lecce anche prima dell'affare Bojinov e non è stata la Fiorentina a volercelo proporre, ma noi a richiederlo. E' un grande giocatore. Angelo lo conoscevamo già: è con noi da piu tempo ed anche lui ha dimostrato di poter essere molto utile alla squadra. La Roma è riuscita a far gol solo su calcio da fermo e, se ha giocato male, è stato per merito nostro. Nonostante la stanchezza e l'espulsione di Ledesma siamo riusciti a recuperare lo svantaggio. STOVINI: E' stato un grandissimo Lecce, una incredibile prova di carattere. Sicignano, tranne il tiro di Montella, non ha fatto nemmeno una parata. Abbiamo dominato e, forse, meritavamo di più. Abbiamo trovato un equilibrio tra attacco e difesa, non facciamo più il fuorigioco esasperato, l'azione che ci ha portato al gol lo dimostra. Siamo anche riusciti a limitare al massimo l'azione dei tre fuoriclasse della Roma (Cassano, Totti, Montella). I nuovi giocatori del Lecce sono bravi e, anche se mi dispiace per Bojinov, sapranno ben sostituirlo. VALDES: Esordio positivo, ci tenevo a far bene. Bella gara, abbiamo meritato il pareggio. Sono arrivato ieri (martedi, n.d.r), mi hanno trattato benissimo e dato fiducia da subito. Pensavo di giocare poco, ma la squadra ha avuto bisogno di me e sono entrato per un tempo. Mi sono trovato subito bene con gli schemi di Zeman. DEL NERI: Il Lecce non ha demeritato, anche se abbiamo concesso loro poche soluzioni. La Roma non deve pensare alla classifica, ma solo a far punti. Questo è un campo in cui si soffre molto, il Lecce ha velocità e tagli importanti e credo che la nostra difesa abbia ben tenuto. Altre squadre importanti hanno lasciato punti qui. Tutte le partite di serie A sono difficili, un punto su questo campo è di assoluto valore.