ZEMAN: Il risultato ha la sua importanza, però il gioco è stato buono solo nella prima mezz'ora, dopo non abbiamo mantenuto le distanze e la concentrazione. Nelle ripartenze non eravamo abbastanza bravi, forse si è fatta sentire la fatica di un turno così vicino all'altra gara, solo tre giorni tra una gara e l'altra. Il fatto credo sia dipeso anche dal fatto che realizzato il gol la squadra si è sentita un po' sicura ed ha giocato senza provare a fare quello che dobbiamo. Non dobbiamo trascurare il nostro gioco, altrimenti quello che vogliamo fare in campo non ci riesce. Juliano aveva un compito molto delicato, marcare Caridi, questo ha modificato un po' la situazione a centrocampo e dunque anche degli altri reparti che non sempre hanno fatto il dovuto, ma c'è da dire che avevamo di fronte una squadra che lo scorso anno ha mancato di un soffio la promozione in A. Fermo restando che ci sono squadre di tutto rispetto, la Juve per tutti, con campioni del mondo e giocatori importanti, io credo che parlare di favorite non sia giusto. Un campionato così lungo potrebbe porre il problema del turn over più frequente: "Siamo agli inizi. Ci sono giocatori che ancora non sono pronti a sostituzioni di un certo tipo, in attacco sino a che ci sono Babù, Osvaldo e Valdes non penso di avere problemi". Sul "cucchiaio" di Osvaldo: "Al ragazzo piacciono i giochini. Per fortuna eravamo sull'1-0! In ogni caso, l'ho visto fare a giocatori maturi come Totti e, due anni fa, non mi pare sia riuscito neanche a lui tanto bene!". GIACOMAZZI: Una buona gara, anche se abbiamo margini di miglioramento. Il risultato in ogni caso aiuta a trovare fiducia e convinzione in quello che si fa. Credo che questa squadra ci stia mettendo tutto l'impegno possibile, penso che in campo si veda. Gli ultimi 20 minuti noi avevamo ancora da spendere e loro mi è sembrato meno. Certo, siamo solo alla terza di campionato, ci sono altre 39 partite, molto da fare, dunque. DI CARLO: Il Lecce nei primi 20 minuti ci ha messo in difficoltà, hanno preso un palo, abbiamo subito un gol e ci hanno sempre pressato. Noi siamo venuti fuori alla distanza, potevamo pareggiare e a quel punto anche vincere. Purtroppo ci è andata male, le nostre azioni le abbiamo fatte, non posso rimprovare nulla ai ragazzi, ci è mancato solo il gol. Il Lecce ha fatto la sua partita, anche se negli ultimi 30 metri ha trovato il nostro muro, però ha sfruttato al meglio le occasioni avute. VIVES: Partire bene è importante, siamo in testa ma il campionato è molto lungo. Il mister ci ha preparato bene per questa partita, sapevamo che il Mantova è una buona squadra, l'avevamo visto stamattina (ieri ndr.) in videocassetta. Ringrazio la società e il mister per avermi dato questa possibilità di giocare in serie B, avevo già giocato con l'Ancona, ma ho passato due bruttissimi anni.