Baldini, Delio Rossi, Rullo e Benussi
BALDINI: Il Lecce sa giocare soltanto in un modo, in attacco, deve giocare il più avanti possibile con più uomini offensivi, è la sua natura. Solo così riesce a imporre il proprio gioco e tenere a bada l'aversario. Nel primo tempo ci siamo riusciti bene, abbiamo tenuto sulla corda la Lazio, nella ripresa siamo calati un poco, era ovvio. Poi l'espulsione di Vucinic ha consigliato di accontentarci e portare a casa il punto, anche se fino alla fine abbiamo sperato di vincere.
Il problema non è il gol, le occasioni ci sono, a volte la palla entra e altre volte no, a Treviso, per esempio, abbiamo avuto sette palle gol, ma non abbiamo segnato.
Sono contento della prestazione della mia squadra, hanno affrontato la partita con lo spirito giusto. Normalmente quando ci metti il cuore e giochi per vincere il pubblico applaude sempre. Ci sono ancora due partite di andata per migliorare la classifica, mi dispiace solo per la sconfitta di Treviso, dovevamo tornare con un risultato positivo.
Ho messo Vucinic sulla fascia sinistra per limitare le avanzate di Oddo, in questo modo la Lazio spingeva meno. Comunque da Mirko sono partite le giocate più pericolose, se fosse stata la sua giornata forse oggi avremmo vinto.
ROSSI: Il punto è lo specchio della partita, il Lecce è stato bravo, ma noi potevamo fare meglio, ci sono mancate le gambe, la partita con la Juventus di sabato scorso è stata molto combattuta. Il Lecce è la squadra che conoscevo, sono in linea come lo immaginavo.
Nella ripresa ho dovuto mettere un incontrista come Oddo al centro e Belleri sulla sinistra, mi dispiace aver dovuto sostituire Keller, Valdes e Vucinic ci hanno creato parecchi problemi su quella fascia. Vucinic l'ho trovato come lo avevo lasciato. Era teso? Forse perchè sentiva molto questa partita.
RULLO: Oggi siamo riusciti ad essere corti e agggressivi, abbiamo tentato fino alla fine di vincere, ma va bene così. Questa pausa ci farà bene, torneremo ancora più determinati, e secondo me ci salveremo sicuramente.
BENUSSI: Non sono molto contento per il pareggio, ma il punto sarà ugualmente importante per il futuro. Dopo sei mesi è stata dura tornare in campo in serie A, con la pioggia, un campo scivoloso e contro una grande squadra come la Lazio, ma è andata bene. Personalmente sono soddisfatto per non aver subito reti, ma dalla prossima partita mi farò subito da parte, perchè Sicignano è un grande portiere. A me basta sfruttare le occasioni che mi vengono date al momento.
Autore: Luca Pede