ZEMAN: Si sono fatte cose buone e cose meno buone, come sempre facciamo i soliti errori, andiamo in vantaggio e poi vogliamo gestire la gara, non si gioca in questo modo. Noi
stiamo bene fisicamente, possiamo giocare con tutti. Siamo tra le prime dieci squadre, ora siamo più tranquilli. Questa squadra purtroppo ha bisogno della sveglia, se non subisce non riesce a giocare bene come sa e deve fare. Peccato che Vucinic all'inizio dell'anno non stava bene, il suo apporto sarebbe stato molto importante. Ha tutte le carte in regola per superare il record di 19 reti di Chevanton, ma la squadra deve essere in grado di dargli la possibilità di segnare.
Non sò ancora se il Lecce è salvo, dobbiamo giocare ancora quattro partite, la nostra filosofia è vincere sempre, senza fare calcoli e senza guardare la classifica, alla fine poi si fanno i conti.
VUCINIC: Sono stati bravi i medici che mi hanno permesso di giocare oggi (ndr. ieri in allenamento si era infortunato ad una caviglia). Ringrazio anche il pubblico per il grande calore e l'apporto che ci ha dato. Un pensiero speciale a mia madre e mio padre che era in tribuna.
Ho giocato a sinistra come ha voluto il mister, noi rispettiamo sempre le sue decisioni e come sempre ha avuto ragione, l'importante per me è giocare. Dopo il vantaggio della Lazio ci siamo guardati in faccia a muso duro e grazie anche all'apporto del pubblico abbiamo reagito e sono venuti i tre punti. Andiamo a Genova tranquilli, la Sampdoria gioca bene in casa, ma noi abbiamo il nostro gioco, andremo lì per vincere.
DIAMOUTENE: Sono stanco ma molto contento, ci serviva questa vittoria. E' stata una partita strana, avevano fatto tre gol, abbiamo avuto paura di perdere, ma grazie al pubblico ed ad un grande Vucinic abbiamo vinto. Sono felice per la mia prima rete in seria A. Dopo l'uscita di Dalla Bona abbiamo avuto più coraggio e ci siamo portati avanti con maggiore frequenza. E' andata bene, tre punti d'oro.
PAPADOPULO: Quando ci sono tanti gol, al di là del valore degli attaccanti, le difese hanno delle colpe. Queste partite fanno bene al calcio, anche se da parte nostra c'è rammarico, dopo il vantaggio pensavamo di portare a casa un risultato importatante. Oggi c'erano cinque giocatori che non facevano una partita di campionato da tantissimo tempo, hanno fatto bene lo stesso. Quando si gioca bene comunque si può stare tranquilli, i risultati arrivano. La sostituzione di Rocchi non è stata fortunata, ma oggi tutte le scelte erano obbligate, c'è stato pure l'infortunio di Couto che ci ha dato poi dei problemi in difesa. Infatti ci sono state delle leggerezze difensive che hanno permesso al Lecce di vincere. La mia Lazio ha giocato una delle migliore partite qui a Lecce.