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Data: 15/11/2004 - Ora: 00:39
Categoria:
Sport
Zeman, Semeraro, Ledesma, Cassetti, Buffon e Capello
SEMERARO: Grandissima partita in cui la Juve ha tenuto testa per i primi quindici minuti. Il Lecce poteva capovolgere il risultato, nonostante il campo non fosse molto praticabile, specialmente per noi che giochiamo con la palla a terra. Brava la Juve che ha concretizzato. Zeman ha fatto scelte oculate per vincere la partita. Nettissimo il rigore su Cassetti. Abbiamo perso immeritatamente nonostante la buona prestazione. Non giudico l’arbitro, lo lascio fare a voi.
CASSETTI: Oggi è andata male, ma ci si prova sempre. Ci strattonavamo con Zambrotta, io gli ho tirato la maglia poi me l’ha tirata lui e alla fine l’arbitro ha fischiato per il difensore. Mi ha sorpreso il cambio. Con tutte le voci che avete messo in giro penso anche a Lippi. Noi facciamo un gioco diverso dalla Juve, ci abbiamo messo il cuore, ma la partita è stata decisa da un solo episodio. Sicuramente su un campo diverso avremmo visto una partita più bella. Doveva essere ripetuta la punizione, perché era Olivera che perdeva tempo. Ho accettato ben volentieri quello che mi aveva detto Zeman, e cioè di giocare dal centrocampo in su, proprio come una volta, anche se dovevo tenere Zambrotta.
LEDESMA: E’ bello sentire che il Lecce è stata l’unica squadra a mettere in difficoltà la Juve, ma quando il campo permette! Non dovevamo prendere gol per distrazione. Penso che il risultato è stato quello che il campo ha offerto.
BUFFON: Le condizioni del campo portavano ad errori, diciamo che in alcune circostanze sono stato fortunato, in altre forse bravo. Il Lecce ha fatto una bella partita, credo sia la squadra che ci ha messo più in difficoltà, perché ha giocato a viso aperto. Non so se su Cassetti c’era il rigore, non vedevo, avevo due o tre persone davanti. Se è giusto o meno giocare lo decidono le società, ma sono gare che o sospendi subito o giochi fino alla fine.
CAPELLO: Il terreno è stato molto difficile e si è giocato per quello che si poteva fare anche se tutte e due hanno giocato molto bene. Il terreno ha influito, ma tutte e due hanno dimostrato che valgono. Del Piero e Pessotto sono usciti per un indolenzimento muscolare. E’ difficile pensare che squadre come Juve e Milan non raggiungano grandi risultati. Il campo non era impraticabile, si poteva giocare. Io non commento i rigori. Bojinov è un ragazzo molto interessante e non c’era bisogno che io lo vedessi qui oggi.
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