PAPADOPULO: L'errore finale ci può stare, quando si creano tanti occasioni bisogna rischiare qualcosa, condivido che certi errori non si possono fare, ma abbiamo sbagliato tanto in attacco. Ci sono troppe pressioni ingiustificate che portano a far fare ai ragazzi errori ingenui. Come ho detto più volte e in tempi non sospetti, il campionato è lungo e difficile, arriverà alla fine chi riuscirà ad avere continuità di risultati. Avevamo una difesa giovane, io punto sulla squadra, sul gruppo ed oggi il Grosseto non ha visto mai l'area di rigore, abbiamo concesso loro solo un colpo di testa. Valdes? Non possiamo giocare con tre punte, non torna nessuna delle tre, saremmo troppo sbilanciati in avanti.

TIRIBOCCHI: Dobbiamo mangiarci le mani, anche guardando i risultati abbiamo perso un'occasione d'oro. Amarezza? C'è molto di più! Abbiamo creato molto, soprattutto nel secondo tempo, non abbiamo concesso quasi nulla a loro, ma nei minuti di recupero, in casa poi, fare questi errori è clamoroso.

FABIANO: Penso che sbagliare i gol può succedere, ma non possiamo prendere il gol in questo modo. E' vero, nel finale dovevamo gestire meglio il vantaggio, mi prendo la mia parte di responsabilità, volevo calciarla fuori la palla ed invece è rimasta lì. Abbiamo avuto tante palle gol, la squadra ha fatto la sua partita. Solo stamattina (ieri, ndr) ho saputo che avrei giocato al posto di Diamoutene.


PIOLI (All. Grosseto): Ovviamente siamo soddisfatti del pareggio, sono contento della prestazione della squadra, siamo una piccola che ha giocato contro una grande squadra costruita per andare in serie A. Ci aspettavamo una partita molto tosta, con giocatori di categoria superiore, li abbiamo aspettati e abbiamo cercato di sfruttare il contropiede. Per me il pareggio è giusto. Il Lecce, insieme al Brescia, Bologna, Chievo e Mantova ha uno dei maggiori organici della serie B.