Semerano, Vucinic, Diamoutene, Gregucci e Silva
SEMERARO
Certamente mi aspettavo una gara più importante, in cui la voglia di vincere fosse più manifesta ma la squadra ha tenuto il campo per più di 60 minuti. L'Ascoli si è fatto pericoloso verso la fine, quando il Lecce non ce la faceva più. Il caldo poi era terrificante. Un pareggio alla prima uscita in casa non mi soddisfa e, a quanto pare, non soddisfa nemmeno i tifosi. La contestazione a giocatori e società mi sembra eccessiva, ma una squadra non si può giudicare all'inizio del campionato, dopo appena due prestazioni. Dobbiamo migliorare la tenuta atletica, la grinta, dobbiamo crescere ma abbiamo 36 partite da giocare, non si può tirare un bilancio adesso. Sembrava che i tifosi aspettassero un nostro passo falso per contestare, ma un ambiente così surriscaldato non ci aiuta, anche se so che hanno il diritto di farlo. Abbiamo lavorato molto bene in questi quindici giorni e mi aspettavo una prestazione diversa. L'unica attenuante è il caldo ma non è sufficiente. Sono spaventato dai cori, alla prima giornata in casa non mi aspettavo tanta cattiveria, tanta violenza. Hanno rotto il parabrezza della macchina di mio fratello, colpito la moglie di Valdes ad una spalla con una bottiglia. Mi sembra troppo per un pareggio in casa. Non mi spiego la presenza di Zeman nei cori, un allenatore che ha amoreggiato con Roma e Palermo durante tutto il campionato. C'è qualcosa che non riesco a spiegarmi. Se poi perdiamo a Milano contro l'Inter, non so proprio come ci accoglieranno mercoledì successivo in casa con la Fiorentina.
GREGUCCI
Non è andata come speravo perchè, paradossalmente, quando siamo rimasti in superiorità numerica, non abbiamo sfruttato le fasce laterali, non eravamo in forma e la nostra circolazione di palla era molto lenta.
La contestazione è un pieno diritto dei tifosi, sono pronto anche ad un confronto con loro.
Trovare tempi e meccanismi comporta lavoro, non possiamo fossilizzarci con tre attaccanti, bisogna conoscere e applicare diversi sistemi di gioco. Ho cercato di correggere un errore: non prendere tutte le reti dello scorso anno. Cassetti è alla prima partita ufficiale dell'anno, Ledesma ha lavorato tanto. So che ai ragazzi devo chiedere necessariamente di più e io conosco una sola ricetta, quella del lavoro. La contestazione, per chi ama la propria maglia e la propria città, è legittima. Io sono un essere umano normale che può sbagliare, ma ho la mia esperienza in molte categorie. Dobbiamo dar tempo ai giovani come Pellè e Cozzolino di crescere e tutta la squadra deve combattere di più migliorare la propria condizione atletica.
Io per un'ora ho visto l'Ascoli non tirare mai in porta: a me piace tanto giocare con gli esterni. Penso che la squadra possa avere determinate caratteristiche per avere una buona velocità ed organizzazione di gioco e copertura. Bisogna migliorare la circolazione di palla, velocizzare il centrocampo-attacco e dar più qualità, migliorare gli inserimenti. Per me Zeman è stato un riferimento come allenatore, ha portato idee nuove e vedere gli striscioni che inneggiano a lui non mi fa nessun effetto, perchè ho da pensare alla squadra. Ho cambiato Ledesma perchè pensavo potesse prendere il secondo cartellino giallo per stanchezza o poca lucidità.
VUCINIC
Secondo me non era una gara molto facile, come avete visto l'Ascoli si è chiuso in area di rigore ma, nonostante tutto, abbiamo avuto due palle gol e non siamo stati bravi noi a realizzare. L'Ascoli è rimasto sempre nei suoi 16 metri quindi è stato molto difficile.
Purtroppo abbiamo bisogno di tempo per adattarci a questo nuovo modulo 4-4-2. Non vedo motivi di preoccupazione, è tutto tranquillo. Pareggiare una partita non è una tragedia.
Sicuramente non fa piacere quando un tifoso urla contro di te ma noi dobbiamo pensare solo a lavorare. I tifosi vogliono spettacolo e Zeman glielo dava. Io cerco di guardare avanti, ora c'è Gregucci.
Ho un pò di dolore al tallone ma sto recuperando, visto che ho saltato la seconda fase della preparazione.
DIAMOUTENE
Mi dispiace per come è andata la partita, non abbiamo approfittato del fatto che loro giocavano in dieci. E'ancora la seconda partita e già i tifosi contestano tutto. Abbiamo iniziato a giocare molto concentrati ma non siamo riusciti a fare le cose che volevamo. Comunque abbiamo fatto tanti tiri in più di loro ma mi dispiace per il pareggio. Da dietro si vedeva che la squadra aveva un pò di paura di giocare e le cose non venivano bene. La squadra è molto giovane e con così tante contestazioni da parte dei tifosi ci siamo trovati un pò in difficoltà. Non ci preoccupiamo perchè è la seconda giornata, dobbiamo lavorare ancora tanto, tantissimo.
SILVA
C'è tanta tensione per la gara, ma non so cosa dire. L'espulsione di Tosto ci ha fatto male, poi Ayroldi ha detto che era stato lui a chiederla. Per ora la prendiamo così, poi verificheremo meglio. Noi abbiamo accettato tranquillamente tutte le decisioni, come è giusto.
E' stato un punto d'oro, per noi le prime partite di serie A sono tutte degli esami. Credo che abbiamo fatto una partita perfetta, in dieci e con questo caldo. Andiamo avanti così, continuiamo a lavorare perchè questi esami ci fanno capire che possiamo lottare anche noi per la salvezza. Ho riconfermato la formazione della scorsa settimana, anche gli altri ragazzi dovranno dimostrarmi di poter entrare.
Autore: Pede - Carlino