ZEMAN: Abbiamo fatto una buona partita, a tratti abbiamo giocato bene a tratti meno bene, ma l'importante era vincere. Per me Julano è stato il migliore, ha giocato un'ottima partita, può giocare sia al centro e sia sul centro sinistra o destra. Abbiamo tanti giocatori che hanno poca esperienza, devono acquisire la mentalità giusta, come impegno non posso rimproverare niente a nessuno. Tricarico (giovane della primavera, ndr.) l'ho visto bloccato per l'emozione, io l'ho visto giocare molto meglio in altre occasioni, ma è normale, la prossima volta farà meglio sicuramente. SEMERARO: La partita mi è piaciuta, peccato per la rete subita all'ultimo, sinceramente i ragazzi erano stanchi e hanno mollato un poco. Tanti ragazzi si devono abituare al campionato italiano, con il tempo miglioreranno. Chi mi è piaciuto di più? Zeman! Ma devo dire che tutti i nuovi hanno fatto bene, conosciamo già il valore dei vecchi. La Juventus ha pareggiato a Rimini? La serie B è serie B per tutti, sicuramente sarà la protagonista indiscussa, ma non sarà una passeggiata per nessuno. Anche i tifosi hanno fatto la loro parte, finchè incitano la squadra va sempre bene. MONDONICO: La vittoria del Lecce è meritata, ci ha messo in difficoltà soprattutto con i due attacanti esterni. Nel secondo tempo potevamo fare un'altra partita, ma il rigore ci ha tagliato le gambe. Il Lecce ha grandi giocatori, soprattutto in difesa non ci ha concesso nulla. Ha tutte le carte in regola per lottare insieme ad 8-9 squadre per la promozione in A. Per quanto ci riguarda noi cercheremo di giocarcela su tutti i campi, il nostro obiettivo è la salvezza. OSVALDO: Più per il gol sono contento per la vittoria della squadra, potevo fare altri gol ma va bene così. Mi sono trovato bene in questa prima partita con il Lecce di Zeman, la gente qui è fantastica, sono contento per come sia andata. Alla fine faceva caldo, le gambe erano pesanti, ma non potevamo essere al cento per cento già alla prima partita. Dobbiamo migliorare, ma ci sarà tempo. GIACOMAZZI: A chi dedico il primo gol di questa stagione? A miei figli ovviamente! Ci tenevamo a fare questi tre punti, abbiamo giocato benino, ma l'importante era vincere. Io ero fiducioso prima della partita, abbiamo fatto un buon ritiro e una buona preparazione, quindi ero tranquillo per oggi. Dobbiamo migliorare, siamo una squadra molto giovane, l'unica difficoltà è la lingua, non è facile comunicare con tutti i nuovi compagni, ma per fortuna il calcio ha una sola lingua. Non siamo ancora al cento per cento, ma la forma fisica uscirà col tempo.