''La condanna inflitta al sindaco di Teheran, Karbashi, è avvenuta in dispregio dei più elementari diritti civili e processuali, con confessioni estorte attraverso la tortura e con il giudice che svolgeva anche la funzione di pubblico ministero''. E' quello che afferma la mozione presentata alla Pisana dal vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Stefano Paladini, secondo il quale ''la Regione Lazio deve esprimere in tutte le sedi la sua ferma condanna dell'accaduto e adoperarsi perché si ristabilisca in Iran il pieno rispetto dei diritti umani''. ''Il mondo democratico, anche la nostra Regione - conclude Paladini - deve alzare forte la sua voce contro questi metodi indegni di un Paese che si voglia definire una democrazia''. (FM)