Nella Regione Lazio pesanti interrogativi sta sollevando, riguardo l’oasi faunistica richiesta dall’Unione Europea, l’assessore regionale all’ambiente Giovanni Hermanin: "L’aviosuperficie è a ridosso del parco e l’attività di volo contrasta con le finalità di tutela dell’area protetta, incluse le vicine zone umide tutelate da convenzioni internazionali. Quell’area, inoltre, è stata indicata dalla Regione oasi di protezione faunistica, anche su sollecitazione dell’ex ministero dell’agricoltura. E questo provvedimento, su richiesta del ministero dell’ambiente e dell’Unione Europea, è stato ora confermato nel piano venatorio regionale". (FM)

"La vigilanza nel comprensorio del parco e nelle adiacenze - fanno eco gli ambientalisti - è stata sempre molto rigorosa. Due casi per tutti, uno all’interno e l’altro all’esterno del perimetro del parco. A un camping di Torre Paola, denunciato per la recinzione metallica di un parcheggio, è stato contestato, come si trattasse di uno sbancamento, persino il 'movimento terra' provocato dai pali di legno piantati. E un’azienda agricola di Sacramento, la stessa zona dell’aviosuperficie, è stata portata in Pretura per aver livellato il terreno necessario per una serra. Lo stesso rigore chiediamo per il campo di volo".