E' stata approvata dal Consiglio regionale del Lazio la proposta di legge di regolamentazione della raccolta dei funghi epigei spontanei e di altri prodotti del sottobosco. Soddisfazione è stata espressa dal capogruppo di Prc Alessio D'Amato primo firmatario della proposta di legge. ''Sono decine di migliaia - ha dichiarato D'Amato - i raccoglitori presenti nella nostra regione e quindi era necessario regolamentare al più presto le modalità di raccolta e, soprattutto, attivare centri di prevenzione sanitaria per evitare casi di avvelennamento che nella nostra regione, sono circa cinquecento l'anno''. La legge, spiega l'esponente di Prc, prevede l'istituzione presso ogni Asl di centri di controllo micologico pubblici per prevenire questi fenomeni, recependo le normative nazionali esistenti in materia e il decreto del ministero della Sanità numero 686 che riguarda le modalità per il rilascio dell'attestato di ''micologo''. La legge prevede inoltre il rilascio di un tesserino che, autorizzando la raccolta, attesta, nel contempo, l'idoneità del titolare nel riconoscere le specie e le varietà di funghi epigei. Secondo l'assessore all'Ambiente, Giovanni Hermanin, ''l'approvazione della legge è un atto importante per la tutela dell'ambiente boschivo e rappresenta una svolta decisiva, che avviene prima dell'inizio della stagione della raccolta''. (FM)