Partono a Roma, Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo le sale operative unificate del Corpo forestale dello Stato e dei Vigili del fuoco, aperte al contributo del volontariato, per il coordinamento operativo degli enti, dei mezzi e degli uomini, destinati alla prevenzione e alla lotta degli incendi boschivi. In tutto otto squadre, così ripartite: due squadre a Roma, Latina e Frosinone (quattro uomini su due mezzi) e una squadra a Viterbo e a Rieti, con compiti di perlustrazione, avvistamento, contrasto e spegnimento degli incendi. Sono stati per questo stanziati dalla giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Ambiente Giovanni Hermanin, quattro miliardi nell'ambito del programma annuale 1998 degli interventi di prevenzione e lotta agli incendi boschivi. ''Il coordinamento degli interventi anti-incendio - ha detto l'assessore - è un passaggio necessario per il controllo sul territorio. L'impegno della Giunta regionale in questo campo è cresciuto negli ultimi tre anni in termini di finanziamenti e capacità organizzativa''. Il coordinamento operativo tra corpo forestale e vigili del fuoco è stato reso possibile dalla convenzione stipulata con i vigili del fuoco dalla Regione Lazio nel giugno scorso. Il periodo di massimo rischio di incendi boschivi per quest'anno è stato individuato tra il 1 luglio e il 30 settembre dalla delibera del 20 aprile '98 che per questo periodo prescrive una serie di divieti al cittadino. (FM)