Il Piano di promozione turistica di 7 milioni d ieuro è stato sospeso dalla Regione Puglia. A proposito tiene a precisare: "Pur nella dovuta considerazione per i soggetti imprenditoriali interessati all'affidamento della campagna di comunicazione, ed indipendentemente dai comportamenti e dalle sollecitazioni che hanno determinato l'attuale situazione, riteniamo che la Regione debba prioritariamente porsi l'obiettivo di garantire l'utilizzo pieno ed efficace delle risorse finanziarie a disposizione.

L'Amministrazione ha dunque il dovere di individuare e porre in essere ogni iniziativa e procedura utile, per assicurare l'avvio tempestivo di un programma considerato strategico, in quanto necessario a supportare adeguatamente le attività di promozione turistica in Italia ed all'estero, rafforzare l'offerta e sostenere la competitività del sistema imprenditoriale pugliese, operante nel settore.
Intendiamo assolvere pienamente a tale responsabilità, nel rispetto degli accertamenti in corso che - appare opportuno sottolineare - sono innanzitutto a tutela dell'Ente.
La Regione, come è noto, ha già in corso di valutazione le decisioni da assumere per superare i problemi emersi, estranei a responsabilità dei propri uffici ed ascrivibili a fattori esogeni.
Tali soluzioni saranno formalizzate a breve. Verrà in tal modo consentito ai competenti uffici interni di procedere speditamente nelle attività previste, attraverso un iter rigoroso e trasparente che consideri i tempi necessari alla migliore gestione del piano di comunicazione ed al conseguimento ottimale delle finalità poste a base dell'azione amministrativa.
Quanto poi alle polemiche sollevate dall'opposizione, gli assessorati competenti hanno già confermato la disponibilità ad offrire, con l'usuale disponibilità propria di questo Governo regionale , le informazioni richieste nella sede più propria, alla ripresa dei lavori del Consiglio Regionale.