A proposito della "ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi alla data del 30 settembre 2002", argomento posto all’o.d.g. del Consiglio Provinciale di Lecce, riunitosi nella mattinata a palazzo dei Celestini, si comunica quanto segue: "Lo stato di realizzazione dei programmi della Provincia di Lecce registra dati estremamente positivi" dichiara l’assessore provinciale alla gestione delle risorse finanziarie Mario Pendinelli.

<< Un elemento di particolare rilevanza riguarda il grado di realizzazione degli obiettivi che è omogeneo in tutti i settori ed è stato raggiunto con un costante monitoraggio della spesa rispetto alle entrate.
La gestione finanziaria 2002 registra un saldo netto (quindi un avanzo di amministrazione) che, al 30 di settembre scorso, è di 18 milioni di euro. In un momento particolarmente delicato per gli enti locali, la Provincia di Lecce, dunque, riesce a confermarsi ‘ente virtuoso’ , che nel rispetto dei parametri economico-finanziari realizza tutti i programmi predisposti. Dispiace verificare che l’opposizione confonde, anche in modo superficiale, la realizzazione degli obiettivi con il dato relativo alle percentuali dei pagamenti effettuati. Pagamenti, spesa corrente e saldo finanziario, parametri di riferimento, sono in linea con le previsioni di gestione e, quindi, nonostante difficoltà che ANCI E ed UPI segnalano a livello nazionale, a prescindere dagli schieramenti politici, la Provincia di Lecce viaggia in linea con il Patto di Stabilità>>. << Non comprendo allarmismi e preoccupazione manifestate dall’opposizione >> ha aggiunto il presidente Lorenzo Ria << nonostante la finanziaria del Governo abbia scatenato la rivolta del sistema degli enti locali per la drastica riduzione delle risorse finanziarie, duramente stigmatizzata anche dal presidente della Provincia di Roma, vice presidente UPI Silvano Moffa di AN, dai conti della Provincia di Lecce emerge una condizione di assoluta tranquillità>>.