Il Presidente della Provincia di Lecce, Lorenzo Ria, insieme all’assessore Mario Mangione, alle ore 11,00 di giovedì 3 maggio, nel Castello di Acaya, presenterà alla stampa il nuovo affresco appena ritrovato, durante i lavori di restauro del Castello, tra due muri, uno molto antico e l’altro del 1500 all’interno di una intercapedine. Si tratta della Dormitio Virginis databile alla seconda metà del 1300, avente un’estensione di circa quattro metri per tre. La raffigurazione perfettamente conservata, rappresenta gli apostoli che assistono la morte della Vergine e Gesù che ne raccoglie l’Anima e la presenta al Padre, secondo la tradizione iconografica che fa riferimento ai vangeli apocrifi. "E’ una scoperta straordinaria", ha affermato l’Assessore Mario Mangione,"un ritrovamento che arricchisce il già cospicuo patrimonio culturale del Salento e ripaga generosamente l’impegno non solo finanziario profuso dalla Provincia negli ultimi anni su tutto il territorio provinciale nel settore dei beni storici e culturali e dal Comune di Vergole e consente ad Acaya ed al suo Castello di assurgere a simbolo di un Salento che non dimentica e rinasce". Entusiasta l’architetto Antonio Bramato, direttore dei lavori in corso, che sente sua la importante scoperta: egli illustrerà agli ospiti come si è arrivati al ritrovamento. Alla presentazione alla stampa parteciperanno anche il sindaco di Vergole Ferdinando Pedaci, l’assessore alla cultura della Provincia di Lecce Remigio Morelli, il direttore del Museo Provinciale dott. Antonio Cassiano.