Mercoledì 15 ottobre "Graffi", di M. Carrozzo, I. Leo e M. Macrì - Tra gli altri, N. Verderame, B. Lieti. Manieri e A. Natile
Tra ottobre e gennaio presso la Biblioteca Provinciale "N. Bernardini" di Lecce (v.le Gallipoli), si svolgerà "Scripta: Rassegna di scritture, voci, espressioni". Si tratta di una rassegna poetica che vedrà coinvolti sette autori pugliesi, che per sette incontri si avvicenderanno in un viaggio attraverso i nuovi modi di dire la parola poetica. Questa rassegna cercherà di porre una particolare attenzione a quelli che, in campo poetico, risultano, ad oggi, essere i nuovi indirizzi intrapresi dalla scrittura. Un percorso per autori che vedrà coinvolte alcune tra le voci più rappresentative del panorama contemporaneo della nostra regione, in qualità di autori riconosciuti ed apprezzati in contesti autorevoli e rassegne nazionali, quali rappresentanti di un moto poetico che si caratterizza nella contemporaneità, dimostrando padronanza di linguaggio, estro e, non meno importante, un'assoluta riconoscibilità. Le sette serate saranno rappresentate a Lecce, in uno dei "contenitori" culturali che più danno lustro al nostro territorio: la Biblioteca Provinciale "N. Bernardini".
"Scripta" prenderà avvio mercoledì 15 ottobre, alle 18.30, con la "performance di voci" "Graffi, donne che dicono di donne – Itinerario per voci tra le autrici del ‘900 letterario", di Marthia Carrozzo (direttrice artistica della rassegna), Margherita Macrì e Irene Leo.
Quante gocce d'acqua ci sono nel mare? Quante gocce d'aria, quanta polvere, quante frequenze del sangue, quanti bocconi di luce ci sono in una donna? Il graffio è solo ciò che resta, visibile nel verso che fa perno, nel cuneo di ogni lettera che erompe dalla voce; è arco che si tende dalla carne fino a raggiungere le altezze profondissime di un lampo d'occhi; il graffio è cicatrice omessa, è pelle che si mostra, violenta, vulnerabile; il graffio, infine, è solco aperto nelle labbra, palpitazione tenue di vertigine. Attraversando le esistenze di versi differiti, il graffio sconfina fino alle nostre orecchie, per essere ascoltato, darsi, fecondare. Da Marguerite Duras a Mariangela Gualtieri, da Silvia Plath a Jolanda Insana, da Amelia Rosselli ad Alda Merini, da Claudia Ruggeri a Gioia Perrone, a Margherita Macrì e Marthia Carrozzo, ancora e ancora forte, tangibile nel corpo, saetta esatta nel respiro, da pancia a pancia senza mediazioni, sigillo estremo, eretico e misterico di un dire di donna.
Il 29 ottobre, Marthia Carrozzo, Irene Leo e Nicola Verderame presenteranno "Terrae, in luoghi di corpo e di venti". Mercoledì 12 novembre, alle 18, Biagio Lieti e Margherita Macrì in "Market Suite, in cose di corpo battente". Il 26 Massimiliano Manieri presenterà "Scarnificazioni nutrienti". Il 10 dicembre, ancora Marthia Carrozzo proporrà "Unghie, donne d'amore estremo – Percorso per voce sola tra gli archetipi di un femminile che osa". Il 7 gennaio sarà la volta di Irene Leo e Antonio Natile con "Tic, di corpi ritrosi a ritroso". Infine, Marthia Carrozzo e Margherita Macrì chiuderanno la rassegna il 14, con "Pelle alla pelle, dimore del corpo soltanto incanto per versi e per voci".
"Scripta" è ciò che è scritto, o che può rendersi tangibile anche nella voce, aprendo a nuove possibilità del dire poesia, non più relegata tra le pagine rilegate, non più costretta in caratteri tipografici, ma libera di svincolarsi per essere nell'inconsistenza dell'ascolto che la riceve. Filo di raccordo sarà poi, per questa prima edizione, il "Corpo": corpo dello scrivere e del dire, corpo che fa scrivere; attraverso cui veicolare voci, espressioni; corpo con cui afferrare e fermare nei versi il sentire di ciascuno. Scritti sul corpo, o per il corpo, versi dei poeti proposti, proveranno ad intessere un dialogo forte e attento con l'ascolto, andando a rivitalizzare il vecchio corpo polveroso del luogo che accoglierà i versi negli interstizi sottili delle sue memorie, facendolo poi riverberare e pulsare attraverso ciò che parte dalla pagina e dalla pagina si diparte, chiaro input ad una nuova coscienza del dire poetico dei nostri giorni.
"Scripta, dei modi dello scrivere e del dire poesia", Rassegna di Scritture, Voci, Espressioni sarà presentata nel corso di una Conferenza Stampa che si svolgerà Lunedì 13 Ottobre, alle ore 11, presso la Biblioteca Provinciale "N. Bernardini" di Lecce (v.le Gallipoli, Collegio Argento). Vi prenderanno parte l'ing. Aurelio Gianfreda, Assessore Provinciale alla Cultura, il prof. Alessandro Laporta, direttore della Biblioteca, e la direttrice artistica della rassegna Marthia Carrozzo.