L'Italia e' il Paese dei desideri di vacanza degli europei. Lo rivela l'Indagine sul turismo organizzato europeo, curata dall'Osservatorio nazionale di Unioncamere e Isnart (Istituto nazionale ricerche turistiche). Lo studio vede il prodotto turistico nazionale davanti alla Spagna e la Francia, nettamente staccate. Analizzando i dati relativi alle citta' d'arte, il primato resta alle destinazioni tradizionali: Lazio al 40%, Toscana 32%, Veneto 16,6%. Si fanno strada pero' Campania (3%), Sicilia e Lombardia (2,4%), ma anche Emilia-Romagna (1,5%), Piemonte (1%), Liguria e Sardegna (0,5%). Il turismo balneare vede primeggiare il Veneto (19%), l'Emilia-Romagna (17,8%) e la Toscana (14,5%). Per il Sud Italia, la Sicilia (11,8%) e la Campania (8,6%) sono le due destinazioni di rilievo, seguite dalla Calabria (5,3%) e dalla Puglia (2,6%). In graduatoria la Sardegna e' la quinta destinazione citata, con il 9,2%. Comincia ad affacciarsi timidamente l'Abruzzo (0,7%). Il turismo verso la montagna, invernale o estiva, vede come meta privilegiata il Trentino con il 49%. Quote significative anche per la Valle d'Aosta (13,8%), la Lombardia (10,6%) e il Piemonte (9,6%). Umbria al secondo posto nella classifica dell'agriturismo, mentre il Friuli Venezia Giulia e' quarto nell'enogastronomia.