Toni segna un gol per tempo
Un grande Toni è servito all'Italia per rispedire la Scozia in patria sconfitta con un bel due a zero tondo, imbroccando, così la terza vittoria consecutiva. La squadra di Donadoni ha battuto ieri sera la Scozia a Bari, anche se la situazione di classifica non è felicissima (Francia, Scozia e Ucraina hanno due punti in più dell'Italia), le speranze di qualificazione agli Europei sono rimaste intatte. Gli azzurri hanno sbagliato molto, prima del raddoppio, ma hanno meritato la vittoria su una Scozia combattiva ma poco incisiva. Si è giocato nella splendida cornice del caloroso pubblico barese. Bari si è confermata città portafortuna per la Nazionale: sei partite, sei vittorie. L'Italia è partita subito bene. La squadra di Donadoni è sembrata tonica, determinata.
Il centrocampo azzurro - nonostante l'assembramento scozzese - ha preso in mano la partita tra il correre e dribblare di un Gattuso infaticabile e un De Rossi, abile palleggiatore. La nostra Nazionale nelle prime fasi non ha fatto respirare gli scozzesi, fra i quali solo Ferguson e Brown sono sembrati in serata. Dal possesso del centrocampo è partita l'azione offensiva che ha avuto in Toni il polo d'attrazione e in Oddo il pericoloso suggeritore. Il terzino è stato una fonte inesauribile di palloni e Toni ha cercato di mettere a frutto i suoi assist: un primo tiro dell'attaccante viola è stato contrato da Weir, un altro tentativo di testa è finito alto, poi è arrivato il gol. Al 12', su punizione da destra di Oddo e colpo di testa travolgente di Toni nell'angolo alla sinistra di Gordon.
Molto bello, l'undicesimo gol azzurro dell'attaccante. A questo punto, l'Italia ha progressivamente ceduto l'iniziativa agli scozzesi che hanno creato delle situazioni pericolose, sostanzialmente però solo McCulloch è andato al tiro da venti metri al 32' e Buffon si è fatto trovar pronto sulla sinistra. Forse gli azzurri avrebbero potuto sfruttare meglio il gioco per linee esterne, anche se Zambrotta è stato autore di qualche bella iniziativa e Oddo si è fatto valere. Così alla fine della prima parte della gara, la squadra si è ritrovata con un bottino modesto in mano. Due palle d'oro di Camoranesi e Toni sono state mancate da Di Natale all'inizio della ripresa. Al 10' Toni di testa ha mancato di poco il bersaglio su un traversone dell'inesauribile Oddo, poi ha sparato di sinistro (parato). Insomma, una buona partenza degli azzurri che poi hanno amministrato la partita. Donadoni ha chiamato in causa Del Piero al posto di Di Natale. Dopo un virtuosismo dello juventino, il raddoppio al 25': bell'azione di Gattuso, palla a Camoranesi che da destra ha messo sulla testa del quasi infallibile Toni e 2-0 con dodicesima rete segnata in azzurro dall'attaccante della Fiorentina.
Grazie a Toni per i gol, ma anche agli azzurri e a Donadoni che ha saputo mantenere la calma nel momento della bufera che, speriamo, sia definitivamente passata. "Stasera - ha commentato a bordo campo il ct azzurro - abbiamo dato la risposta che era giusto dare, sono felice per quello che anno fatto i ragazzi".
ITALIA-SCOZIA 2-0 ITALIA: (4-2-3-1): Buffon; Oddo, Cannavaro, Materazzi, Zambrotta; De Rossi, Gattuso; Camoranesi, Perrotta (32' st Perrotta), Di Natale (22' st Del Piero); Toni (42' st Quagliarella). A disposizione: Abbiati, Barzagli, Ambrosini, Tonetto. Allenatore: Donadoni
SCOZIA (4-3-2-1): Gordon; Alexander, McManus, Weir, Naysmith; Brown (41' st Beattie), Ferguson, Hartley; Teale (22' st Maloyne), McCulloch (36' st Boyd); Miller. In panchina: Mc Gregor, McNamara, Pressley, Dailly.
Allenatore: Mc Leish.
ARBITRO: De Bleeckere (Belgio) RETI: 12' pt Toni, 25' st Toni