Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

L'Enel a Lecce investe 421 milioni di euro

Data: 02/03/2002 - Ora: 09:50
Categoria: Economia

Ci sono 721 milioni di euro per investire nella nostra regione. Snocciola dati e numeri l'amministratore delegato di Enel Distribuzione Vincenzo Cannatelli, e con una battuta sibillina, dice: "L'Enel non abbandona la Puglia, ma incrementa gli investimenti". Parla nella sala della moderna struttura che a Lecce ospita gli uffici dell'Enel e lo fa nel giorno dell'inaugurazione del Contact Center, un servizio attivo 24 ore su 24 e sette giorni su sette. Al numero verde 800 900 800, novanta operatori risponderanno alle richieste dei clienti per operazioni contrattuali, segnalazioni guasti, informazioni e reclami. Dopo Bari, quindi, anche a Lecce nasce il Contact Center, ma, promettono i vertici dell'Enel, è solo il punto di partenza, l'inizio di una stagione di grandi investimenti in tutta la regione. Assicura l'amministratore delegato: "L'Enel non abbandona la Puglia", e a parlare poi sono i grandi numeri. Nei prossimi quattro anni saranno investiti 721 milioni di euro. Con l'impiego di nuove tecnologie sarà attuato un piano integrato di interventi per il miglioramento della rete di distribuzione, interventi che permetteranno alla Puglia e al Mezzogiorno in generale di attestarsi sui parametri del Nord Italia e di ricucire quindi la distanza in termini di efficienza del servizio dalle regioni settentrionali. L'impegno dell'ente per l'energia elettrica correrà su migliaia e migliaia di chilometri in più di linee di media e bassa tensione, e si tradurrà nell'installazione di nuove cabine primarie e secondarie. E poi ancora, dovrà essere migliorata anche la qualità del servizio. Se nel 2000 i minuti di interruzione di erogazione dell'energia elettrica erano 272, nel 2006 saranno poco più di 50. Gli investimenti nella nostra regione avranno anche un'ottima ricaduta in termini occupazionali, nei prossimi cinque anni saranno appaltati lavori che impiegheranno circa 1400 operai delle imprese dell'indotto. "L'impatto ambientale e paesaggistico sarà ridotto", assicurano i vertici dell'Enel mentre fanno alcuni esempi. E' stato già sottoscritto un protocollo d'intesa con il Parco del Gargano per la tutela della Foresta Umbra, mentre nei centri storici di Peschici e Monte Sant'Angelo saranno demoliti più di 200 pali. Ma l'amministratore delegato di Enel Distribuzione Vincenzo Cannatelli e il responsabile dello stesso settore per Puglia e Basilicata Antonio Della Fiore arrivano nel Salento anche per presentare "la vera rivoluzione", ovvero il contatore elettronico, un sistema più efficiente e moderno per misurare con precisione il consumo di energia elettrica e che permetterà anche di avere tariffe multiorario e personalizzate. Novità e grandi progetti quelli presentati e annunciati nel capoluogo leccese, e sembra quasi una sfida, l'Enel rilancia nel Mezzogiorno ma, a scanso di equivoci, anche e soprattutto nel tacco d'Italia. (VS)

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati