I ministri degli esteri dei paesi del Gruppo di contatto sull'ex Jugoslavia (Usa, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia e Russia) si ritrovano oggi a Rambouillet, vicino Parigi, per convincere serbi ed albanesi kosovari a porre termine alla conerenza di pace sul Kosovo entro le 15:00 (locali e italiane). Fonti americane si sono dette ''non ottimiste'' sulla firma di un accordo dopo che ieri il segretario di stato Usa Madeleine Albright aveva cercato per ore di convincere gli albanesi kosovari a rinuncire all'idea di un referendum dopo tre anni di periodo transitorio a seguito della firma di un accordo. I serbi sono invece contrari al dispiegamento in Kosovo di una forza multinazionale, sotto l'egida Nato, che garantisca l'applicazione di un accordo. Fonti vicine alla conferenza hanno escluso per ora che i delegati possano usufruire di una nuova proroga negoziale. Quella delle 15:00 di oggi era stata concessa dal Gruppo di contatto sabato scorso dopo che era scaduto, a mezzogiorno di sabato scorso, il primo ultimatum. (FM)